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di Daniele Cibruscola PERUGIA - Presentato stamattina all'Hotel Brufani il libro (a metà tra la rassegna stampa e la raccolta fotografica)del Presidente Onorario del Coni regionale, Ferdinando Rossi: "A dieci anni dal terremoto, danni agli impianti sportivi dell'Umbria e il grande contributo offerto dal Coni a sostegno della popolazione". Con questo volume, l'allora Presidente Regionale del Coni ha voluto rendere omaggio a tutta la federazione sportiva nazionale, ai militari e ai molti volontari, che in quel settembre del '97 hanno dato il loro contributo in favore delle popolazioni colpite dal sisma. "Un contributo determinante - ha tenuto a sottolineare l'attuale sindaco di Foligno, Marini - di tutto il Coni, nazionale e regionale. (...) Al tempo non ero ancora sindaco, ma da cittadino posso testimoniare i numerosi interventi (in collaborazione con militari e protezione civile) operati nella mia città e nelle zone limitrofe". "A testimonianza - prosegue - di come lo sport (e il Coni) sia innanzitutto solidarietà e valori, prima ancora che semplice pratica sportiva". E il Coni infatti, in accordo con i comuni e le società locali che li gestivano, fin dai primi istanti successivi la scossa mise a disposizione uomini e strutture a vantaggio dei terremotati. "I vigili del fuoco - come ha ricordato "Nando" Rossi - prelevavano donne e anziani e li portavano negli impianti del Coni (come il Palazzetto dello Sport di Foligno) che erano gli unici in grado di ospitare tanta gente rimasta improvvisamente senza un tetto sulla testa. Contemporaneamente, alcuni campi sportivi venivano usati per l'allestimento delle tendopoli". Ma non solo strutture. "Anche i tesserati del Comitato Olipico furono importanti", perchè fecero giocare i bambini (distraendoli dalle ansie e dalle paure dei genitori) e perchè aiutarono la protezione civile a distribuire cibo agli sfollati. Ma Rossi è stato fin troppo modesto nel non sottolineare la sua importante funzione di coordinatore degli aiuti. Ci ha pensato allora Giovanni Petrucci - Presidente del Coni nazionale, anch'egli intervenuto alla presentazione del volume - a tesserne le lodi. "Un uomo umile di alti valori morali - ha detto - che è amato da tutti per ciò che ha fatto finora e per ciò che, ne sono convinto, farà sicuramente anche in futuro". Al termine della presentazione, "lo scambio delle onorificenze". L'incontro si è infatti concluso con la consegna, da parte del Presidente Petrucci, della stella d'argento al merito sportivo a Valentino Conti, attuale Presidente regionale del Coni, per il servizio reso allo sport con il proprio impegno (civile) durante e successivamente a quegli anni. Mentre Fernando Rossi, con malcelata emozione, ha consegnato allo stesso Petrucci il “Fuoco francescano della pace”, onorificenza istituita nel 1994 da destinare ad Enti, Associazioni e Istituzioni che promuovono la cultura della pace e della riconciliazione nel mondo. Condividi