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CITTA’ DI CASTELLO - Nella sala del consiglio comunale di Città di Castello è stato assegnato il premio per il migliore allestimento tra quelli proposti nelle vetrine dei negozi del centro storico, una gara che ha visto coinvolti commercianti ed artisti locali. Nella stessa sede però l’Amministrazione comunale ha voluto ringraziare tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla riuscita dell’evento con un attestato di partecipazione. “La commissione esaminatrice si è trovata in difficoltà nel prendere una decisione” ha detto l’assessore al Commercio Riccardo Celestini “perché nel giudizio c’è sempre chi vince e chi no. Ma in questa circostanza possiamo dire che nessuno ha perso, perché la creatività è stata molto alta, dimostrando non solo sensibilità artistica ma anche un attaccamento alla città, che è stato il vero elemento alla base del successo della manifestazione”. “L’arte è mobile ha evidenziato come a partire dal nostro patrimonio architettonico e artigianale sia possibile promuovere il turismo e potenziarne la capacità attrattiva” ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo economico Domenico Duranti, sostenendo che “presentare le eccellenze locali nelle dimore illustri si è rivelate una formula azzeccata, al vaglio anche per altri eventi di richiamo. Un elemento ulteriore di qualità è stato espresso dal contributo di artisti, artigiani ed operatori che hanno organizzato le iniziative collaterali, arricchendo e diversificando l’offerta nei dieci giorni di esposizione. I risultati positivi in termini di presenze e di apprezzamento ora devono essere messi in sinergia. In questa direzione va la disponibilità di massima che ho raccolto dai sindaci di Citerna ed Anghiari, affinché, fin dall’anno prossimo, L’arte è mobile abbia un respiro interregionale e costituisca il primo passo verso la “Valle Museo”, definizione spendibile sui circuiti nazionali ed internazionali. Con L’arte è mobile la città ha dimostrato di avere al suo interno le risorse per esprimere qualità e originalità, un elemento che ci induce a continuare lungo la strada appena iniziata e a programmare con largo anticipo l’edizione del 2009”. “Squadra che vince non si cambia”: anche l’assessore alle Politiche culturali Rossella Cestini ha ribadito il successo dell’Arte è mobile, sottolineando “l’adesione corale di associazioni che hanno sviluppato l’animazione con produzioni originali e pensate per l’evento”. Per la Cestini “è necessario proseguire la valorizzazione delle risorse cittadine, puntando sui talenti locali e sulle caratteristiche della nostra cultura”. Gli amministratori hanno poi consegnato gli attestati di partecipazione e prima di procedere alle premiazioni delle due sezioni di “In corso d’opera” è stata proiettata una sequenza di immagini e musica con una selezione di particolari e luoghi della mostra. Quindi i vincitori: per la sezione fotografia la commissione, tra circa cento partecipanti, ha scelto “Alice nel Paese delle Maraviglie” di Serena Facchin, ospitata nella vetrina del negozio di abbigliamento “Regina” in Corso Vittorio Emanuele. Per la sezione pittura e scultura invece ad aggiudicarsi il premio è stata Elisa Pannacci con una produzione di lavori in terracotta e bronzo, esposti nella sede di Tela Umbra. Condividi