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di Giacomo Antonelli TODI: Il presidente dell'assemblea Pottering ha ufficializzato lunedì sera il suo subentro insieme a quello di altri quattro rappresentanti italiani: per l'ex sindaco di Todi un incarico elettivo prestigioso che scadrà nel giugno 2009. Catiuscia Marini è formalmente da lunedì sera europarlamentare. A Strasburgo, in apertura della seduta, il presidente Pottering ha infatti ufficializzato la nomina dei cinque deputati subentranti nei seggi lasciati vacanti a seguito delle elezioni nazionali dello scorso aprile. L'ex sindaco di Todi, che già mercoledì si era recata a Bruxelles per prendere contatti con il suo gruppo politico e quindi prepararsi al nuovo incarico, sarà probabilmente già nella giornata di oggi seduta nel prestigioso emiciclo per partecipare alla riunione che vede all'ordine del giorno il dibattito "sulla situazione dei rom in Italia e in Europa", così come proposto dal Partito Socialista Europeo. La Marini, 41 anni, ha alle sue spalle due mandati da primo cittadino di Todi e la presidenza dell'Anci dell'Umbria. Il suo ingresso al Parlamento europeo, che riconsegna peraltro all'Umbria una rappresentanza che mancava alla regione da molti anni, è l'incarico elettivo più alto mai ricoperto da un politico tuderte. Il suo mandato finirà con la scadenza naturale della legislatura (giugno 2009). Ben 19 eurodeputati italiani erano candidati alle elezioni politiche e amministrative che si sono tenute il 13 e il 14 aprile scorsi. In 13 sono stati eletti alla Camera o al Senato, oppure hanno ottenuto un mandato a livello locale (comunale, provinciale o regionale). Cinque finora gli eurodeputati che hanno rassegnato le dimissioni per tornare in Patria permettendo di dare corso ai seguenti subentri: Giuseppe BOVA subentra a Alfonso ANDRIA, eletto al Senato, Fabio CIANI sostituisce Luciana SBARBATI, eletta al Senato, Catiuscia MARINI subentra a Lapo PISTELLI, eletto alla Camera, Roberto FIORE sostituisce Alessandra MUSSOLINI, eletta alla Camera, Iva ZANICCHI subentra a Mario MANTOVANI, eletto al Senato. Gli altri eurodeputati eletti alla Camera che hanno rinunciato al mandato europeo, ma il cui seggio permane vacante, sono Renato BRUNETTA e Umberto BOSSI. In proposito, le autorità italiane hanno comunicato che Giacomo SANTINI e Matteo SALVINI, primi non eletti nel 2004 nelle rispettive liste, non potranno subentrare loro in quanto eletti al Parlamento italiano. Cristiana MUSCARDINI, eletta alla Camera, ha rinunciato al seggio nazionale per portare a termine il suo mandato europeo. Per quanto riguarda il Senato, le autorità italiane hanno comunicato che Edmondo CIRIELLI, eletto al Parlamento nazionale, non può subentrare a Adriana POLI BORTONE, il cui seggio, pertanto, resta vacante. Il Presidente Pottering ha anche constatato che, per quanto riguarda Antonio TAJANI, il suo mandato di deputato europeo è incompatibile con quello di Commissario europeo dal 9 maggio scorso. Ha però proposto di non constatare la vacanza del suo seggio finché il Parlamento non approverà la sua nomina. Fino a quel momento, tuttavia, il neocommissario ai trasporti non potrà partecipare all'attività del Parlamento europeo. Condividi