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ORVIETO - Entro giugno sara' approvato il bando di gara ad evidenza pubblica per la riconversione della ex caserma Piave. Lo ha detto il sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, nel corso dell'incontro di oggi per fare il punto sui progetti per la cultura e la riqualificazione urbana, con particolare riferimento al Puc per il centro storico. Vi ha partecipato anche l'assessore regionale Silvano Rometti. ''La visita dell' assessore regionale - ha detto il sindaco - cade in un momento molto importante poiche', oggi, Orvieto concorre all'assegnazione dei fondi per il Puc2, strumento importantissimo di pianificazione a cui l'Ufficio Urbanistica del Comune sta lavorando e che recepisce le indicazioni giunte dalla partecipazione pubblica del 22 aprile scorso in cui venne evidenziata l'importanza del Puc per il centro storico di Orvieto, perche' esso si inserisce appieno negli importanti interventi che sono in atto nella citta': il processo di riqualificazione del complesso immobiliare dell'ex caserma Piave, di cui entro giugno si andra' all'approvazione del bando di gara ad evidenza pubblica. Una occasione - ha proseguito - che sara' motore di sviluppo per la citta' da cui discenderanno nuovi posti di lavoro e nuoveopportunita' di crescita''. ''La riconversione dell'ex caserma Piave - ha sottolineato ancora il sindaco - va resa omogenea ed organica e complessiva per tutto il centro storico. Dobbiamo far si' che le risorse spese per il centro storico siano spese con interventi efficienti, efficaci e che impegnino il meno possibile le risorse pubbliche. In questo senso, il Puc2 completa l'offerta per il centro storico perche' interviene su un'area che ha bisogno di azioni serie e perche' permette diattivare sinergie tra fondi pubblici e privati''. Il sindaco ha posto l'accento, infine, sugli ''ottimi rapporti tra l'amministrazione comunale e l'assessore Rometti, anche riguardo alle altre deleghe da lui gestite quali le attivita' del Teatro Mancinelli, la Biblioteca Comunale e le iniziative realizzate con altre strutture private nel campo della danza e dei servizi culturali in genere''. Condividi