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Nella scuola primaria di Semonte è stata sviluppata un’indagine che ha permesso di individuare gli stili di vita alimentari di bambini e di adulti, mediante un questionario. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto di “Educazione alimentare” elaborato dalla scuola stessa dal titolo “Mangiar sano... ci gusta”, in collaborazione con i Comuni dell'Ambito Territoriale 7, Regione Umbria, ASL 1, Primo Circolo Didattico, Centro studi Nutrizione Umana e Cesvol. Il progetto della scuola è stato inserito, a pieno diritto, nel più ampio progetto "Città del ben...essere!!". I ragazzi hanno compilato questionari anonimi per rilevare una serie di informazioni sulle loro abitudini e sulle loro conoscenze alimentari. Alle famiglie sono stati, invece, somministrati questionari anonimi riguardanti la conoscenza e l'assunzione di acido folico (vitamina contenuta nel mondo vegetale), utile a prevenire difetti congeniti (spina bifida ). Dalla lettura di questi ultimi si è evidenziato che: più del 35% degli intervistati non sa quanta frutta/verdura mangia giornalmente; soltanto il 20% degli intervistati raggiunge la quantità consigliata: 5 porzioni al giorno. Per ciò che riguarda l’utilizzo dei supplementi di acido folico: il 28% ritiene correttamente che l’acido folico va assunto prima del concepimento; il 45% ritiene che l’acido folico va assunto quando si ha la certezza della gravidanza; il 27% non sa quando va assunto l’acido folico. Tutti i dati emersi forniranno lo spunto al dottor Guido Monacelli, coordinatore del progetto, per una riflessione con gli alunni e le famiglie, in due diversi incontri. Il primo si terrà lunedì 19 maggio preso la Scuola Primaria di Semonte alle ore 11 con alunni e docenti; il successivo martedì 20 maggio nella Sala Parrocchiale di Semonte alle ore 17 per un approfondimento e dibattito. Condividi