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PERUGIA - ''Comunicare a due vie, partecipare e negoziare sono strumenti ormai imprescindibili per la definizione delle politiche di sostenibilita' ambientale e, piu' in generale, in tutte le politiche di sviluppo'': lo ha detto stamani a Palazzo Cesaroni l'assessore Lamberto Bottini introducendo i lavori di un seminario organizzato dalla Regione in collaborazione con la scuola di amministrazione pubblica Villa Umbra. ''Oggi, soprattutto dopo le vicende della Campania - ha detto Bottini - occorre coinvolgere in modo attivo e partecipato tutti gli attori interessati alla filiera ambientale, dall'uso dei prodotti chimici in agricoltura al ciclo delle acque, dall'aria all'emissione degli impianti industriali ai piani per i rifiuti”. “Soprattutto i cittadini - ha aggiunto - vogliono essere informati e garantiti sul fatto che la propria attenzione alle risorse ed i propri sforzi di buone pratiche diano i risultati attesi. C'e' dunque bisogno di un salto di qualita' nel fare comunicazione, adottando modalita' comunicative integrate piu' coerenti, funzionali ed inclusive, anche con un costante e preventivo monitoraggio delle percezioni, dei comportamenti e delle motivazioni verso le questioni ambientali''. Nel dibattito, con gli interventi di dirigenti della Regione Umbria, di studiosi ed esperti, grande risalto e' stato dato alla prevenzione ed alla gestione dei conflitti ''per evitare - e' stato detto - situazioni di disagio alla popolazione ed interferenze negative sulle decisioni di governo''. Si e' discusso anche delle problematiche legate alla comunicazione istituzionale, ai sistemi di reti civiche e alla telematica per i cittadini. Condividi