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PERUGIA - Che cosa leggono i ragazzi umbri tra i 15 e i 18 anni, quali gli stimoli dati dalla famiglia, dalla scuola e dalla societa'? Di questo si parlato stamani a Torino durante la XXI edizione della ''Fiera internazionale del Libro'', in un incontro organizzato per pubblicizzare una recente indagine, effettuata dalla Regione Umbria e dall'Universita' degli Studi di Perugia, per far conoscere l'attivita' degli editori e le preferenze nella lettura delle nuove generazioni. All'iniziativa hanno partecipato l'assessore alla Cultura della Regione Umbria Silvano Rometti, Andrea Bellocci, docente della facolta' di Economia dell'Universita' degli Studi di Perugia, il saggista e studioso dell'editoria Giuliano Vignoli, il critico letterario Arnaldo Colasanti e il giornalista di ''Repubblica'' Antonio Gnoli. ''Come lo scorso anno - ha detto Rometti, commentando la grande affluenza di curiosi ed esperti della materia durante l'incontro - l'Umbria sta riscuotendo un successo superiore ad ogni aspettativa, con molti visitatori che stanno apprezzando le nostre proposte, sia editoriali che tipografiche. Anche una ricerca come quella presentataoggi, focalizzata sulle letture dei giovani - ha aggiunto - e' interessante per comprendere il rapporto tra domanda e offerta nel mercato del libro e per interpretare il mondo della cultura dei nostri giorni''. L'Umbria - riferisce un comunicato della Regione - era stata protagonista anche ieri con il concerto della ''Arab Music'' di Nazareth (l'orchestra di musicisti israeliani e palestinesi), organizzato dalla ''Fiera del Libro'' in collaborazione con il Festival delle Nazioni di Citta'di Castello, ''a conferma - ha detto il direttore del Festival umbro, Giuliano Giubilei, presente all'evento - dell'importanza che, da sempre, le istituzioni umbre riservano ai temi della pace e della cooperazione tra i popoli''. Condividi