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PERUGIA - “Confidiamo nel vostro impegno per garantire le risorse necessarie alla sopravvivenza delle cinque accademie italiane, tra cui l’Accademia di Belle arti di Perugia”. E’ quanto hanno scritto scritto la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, e il sindaco di Perugia, Renato Locchi, in una lettera spedita con urgenza a tutti i parlamentari eletti nella nostra regione. Prendendo atto della delicatezza estrema di una situazione che rischia di cancellare per sempre un’istituzione cittadina utrasecolare, il duo Lorenzetti-Locchi, ha fatto loro presente che questi sono i giorni decisivi della discussione, alla Camera dei Deputati, della Legge Finanziaria, e che è in queste ore che si decide il contenuto della medesima e, soprattutto, “quali degli emendamenti presentati verranno accolti”. Ed una delle questioni più importanti per Perugia e per l’Umbria, che potrebbe trovare soluzione all’interno della Finanziaria, riguarda proprio il finanziamento da assegnare alle accademie non statali, tra le quali la nostra. “Alla luce degli impegni congiuntamente assunti in questo senso – affermano ancora presidente e sindaco -, impegni ribaditi in molteplici occasioni, tra cui il recente incontro alla presenza del Sottosegretario del ministero dell’università e della ricerca, onorevole Nando Dalla Chiesa, sono stati presentati numerosi emendamenti da parte di vari deputati che potrebbero, se accolti dal Governo, dare soluzione e certezze all’Accademia, almeno per il prossimo futuro”. Altrimenti sarebbe inimmaginabile – concludono con tono assai preoccupato– “vedere deluse le aspettative dell’Accademia di Perugia,... perché ciò rappresenterebbe, di fatto, la distruzione di un patrimonio culturale e storico di questa città”. Condividi