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FOLIGNO - Nell'ambito di un piu' ampio progetto per la sicurezza urbana, il Comune di Foligno ha presentato stamani due iniziative ''per il miglioramento della qualita' delle relazioni urbane'': un ''laboratorio per la mediazione nei conflitti nei contesti interculturali'' aperto ad operatori sociali e volontari e l' istituzione di un ''servizio di vigilanza, controllo ed educazione al rispetto'' nei parchi pubblici cittadini svolto da una decina di volontari con giubbotti di riconoscimento. ''Il laboratorio vuole prevenire le tensioni sociali per cercare di superare la diffidenza nei confronti degli stranieri - ha detto Rita Zampolini, assessore alle politiche sociali - ed e' rivolto ad operatori sociali, forze dell'ordine operatori sanitari, associazioni impegnate nel sociale e nel rapporto con gli immigrati''. L'altro intervento per la vigilanza nei parchi cittadini (Canape', Agora', Ina Casa-Flaminio, Prato Smeraldo, Sportella Marini) sara' affidato all'associazione di volontari Anteas (una decina con un giubbotto riconoscibile). Vigileranno sul corretto uso dei parchi e delle attrezzature e sui comportamenti dei frequentatori. Se necessario - e' stato detto -interverranno con inviti a comportamenti piu' consoni all' ambiente ed eventualmente potranno anche chiedere l' intervento dei vigili urbani. Il servizio nei parchi sara' compiuto tutti i giorni a partire da sabato 24 maggio a sabato 20 settembre con una presenza media di 2 ore. ''Piu' che un'attivita' di vigilanza - ha detto Donatella Cugini, presidente dell'associazione Anteas - e' una presenza che garantisce tranquillita'''. Il sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha ricordato l'importanza di questi progetti che ''sono sistemi di presicurezza''. Il sindaco ha ricordato la costante collaborazione dell'amministrazione comunale con le forze dell'ordine ''per superare le criticita'. Le telecamere? Ne faremo uso nei punti sensibili del patrimonio pubblico garantendo la privacy dei cittadini''. Condividi