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PERUGIA - Il Comitato consiliare per la legislazione, nella riunione di oggi, dopo aver esaminato in forma complessiva il disegno di legge della Giunta regionale sulle ''norme per i centri e nuclei storici'', ha chiesto, all'unanimita', alla seconda Commissione, che dal prossimo lunedi' iniziera' la discussione sull'articolato della legge, di inserire in essa un apposito articolo concernente con una clausola valutativa per verificare periodicamente i risultati e gli effetti della nuova legge. Il Comitato per la legislazione, di recentissima istituzione, presieduto da Giancarlo Cintioli propone pertanto l'inserimento di un ulteriore articolo concernente una relazione della Giunta regionale,in Aula, entro due anni dall'entrata in vigore della legge, sullo stato di attuazione della stessa rispetto al conseguimento degli obiettivi posti. Inoltre - riferisce un comunicato del Consiglio regionale- il Comitato chiede che, ogni quattro anni, la Giunta trasmetta al Consiglio una relazione che evidenzi gli effetti prodotti dalla legge. Nella composizione complessiva dell'articolato sono state acquisite diverse indicazioni emerse da audizioni con le associazioni, soggetti interessati e dai consiglieri dell'opposizione che hanno, a loro volta, presentato due analoghe proposte di legge legate agli incentivi per la tutela e lo sviluppo dei centri storici e al riconoscimento, tutela e valorizzazione dei centri commerciali naturali. L'obiettivo prioritario della legge, come e' stato piu' volte sottolineato in riunioni propedeutiche della II Commissione, e', quindi, che i centri storici tornino ad essere luoghi di interesse culturale, artistico e commerciale, al fine di recuperare un'economia persa, indirizzata, negli ultimi anni, verso nuovi quartieri cittadini. Con questa legge verranno costruite nuove politiche urbane. L'auspicio della nuova legge regionale - e' detto ancora nel comunicato - e' quello di realizzare un Piano strategico integrato per i centri storici. Azioni organiche legate al recupero delle zone piu' critiche e di maggior degrado. Per i privati che interverranno in tal senso e' prevista, nella legge, una importante premialita'. Condividi