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PERUGIA - Diciannovesima edizione, per il Festival di Primavera, e l' intenzione di cambiare marcia. La manifestazione, organizzata dall' associazione Athenaeum e dalla Nuova scuola popolare di musica di Umbertide, si svolge tra maggio e giugno con sette concerti in quattro citta': Perugia, Umbertide, Todi, Montone. La promessa e' di offrire ''musica non solo da ascoltare''. L'idea degli organizzatori, come ha spiegato il direttore artistico, Ivano Rondoni, e' che la musica abbia bisogno di essere, oltre che ascoltata, vista e gustata, a soddisfazione non solo dell' udito ma anche degli altri sensi. A fianco dei musicisti si esibiranno quindi altri artisti che spaziano dal mondo del teatro a quello dello spettacolo, in repertori classici oppure piu' popolari. Il programma e' stato presentato oggi a Perugia, presenti gli assessori alla cultura del Comune di Perugia, Andrea Cernicchi, e quello al bilancio, Marco Vinicio Guasticchi, in veste di presidente onorario di Athenaeum. L'apertura, sabato prossimo, all'oratorio di S. Cecilia di Perugia, ospitera' il quartetto d'archi Euphoria con uno spettacolo all' insegna della comicita' dal titolo ''Guarda che musica!'' con la regia della Banda Osiris. L'8 giugno al Palazzo del Vignola a Todi e' di scena l'Orchestra Sinfonica di Ravenna con un ospite di eccezione, Elio Pandolfi, che recitera' la favola musicale ''Pierino e il lupo'' di Prokofiev. La chiusura e' prevista per il 14 giugno, ancora all'oratorio di S. Cecilia, con una serata a sorpresa dedicata a ''Musica e Giallo'', concerto con delitto a cura di Quartetto Firenze Sud in collaborazione con Yellow Legacy Murder Party.Le musiche sono di Astor Piazzolla. Gli altri concerti sono del duo sax-pianoforte della Michingan University, dell' Orchestra dell'Agimus di Firenze con l'attore Riccardo Massai (nel ''Carnevale degli animali'', in costume, di Saent-Saens) e del quartetto jazz di Michele Cascianelli, piu' tre attori, con un omaggio a Duke Ellington. In un programma di incrocio tra generi diversi non poteva mancare (30 maggio, a Montone) un ''Gran gala dell' operetta''. Condividi