vino.jpg
PERUGIA - Il vino analizzato in tutti i suoi aspetti: non solo elemento di sviluppo economico e turistico, ma anche fattore di studio sotto il profilo geologico, geomorfologico, cartografico e culturale. Di questo si parlera' nel corso del quarto convegno internazionale ''I paesaggi del vino-Cartografia e paesaggi'', che si svolgera' a Perugia dall'8 al 10 maggio. Un'iniziativa organizzata dal dipartimento di scienze della terra dell'Universita' di Perugia, dall'Associazione italiana di cartografia e da quella Sommeliers, sezione Umbria, in collaborazione con il Comune. Oggi, durante la conferenza stampa a palazzo dei Priori, l'assessore allo Sviluppo economuico e turismo Ilio Liberati ha illustrato programma e finalita' dell'iniziativa. ''Perugia - ha detto, secondo quanto si legge in una nota del Comune - ancora una volta ospita un evento di carattere internazionale, al quale parteciperanno studiosi e scienziati da tutto il mondo per confrontarsi su un tema, quello enologico ed enoturistico, che concorre allo sviluppo di un territorio. Ma al di la' degli aspetti meramente economici, pur fondamentali, ritengo di grande interesse il contributo che i diversi scienziati presenti porteranno al dibattito in termini di cartografia e geografia del territorio enologico. Come pure gli scenari culturali presenti e futuri. Le Strade del vino si inseriscono perfettamente in questo contesto creando una sorta di mappatura delle aree a forte vocazione enologica. Perugia porta la sua esperienza di terra del vino, con i suoi prodotti d'eccellenza, ormai conosciuti in tutto il mondo''. Liberati ha concluso sottolineando il ''ruolo decisivo dell'Universita' e della ricerca di base e applicata''. L'obiettivo - ha ribadito la professoressa Lucilia Gregori dell'Universita' di Perugia - e' di riunire, attorno al tema del vino, studiosi di diverse discipline, dedicando particolare attenzione ai diversi aspetti dei paesaggi del vino e alla loro rappresentazione cartografica. Si affiancano cosi', alle consuete tematiche di indagine le diverse e innovative tecniche di rappresentazione cartografica. L'evento rientra all'interno delle tematiche, da tempo portate avanti, dalla associazione italiana di geologia e turismo. Il programma prevede diverse sessioni che coinvolgeranno geomorfologi, geologi, cartografi, paesaggisti, ma anche addetti ai lavori del ''mondo del vino''. Il convegno e' articolato in tre giornate: due dedicate alle comunicazioni scientifiche, la terza prevede un'escursione attraverso il territorio della Doc Colli del Trasimeno. Condividi