villa umbra.jpg
PERUGIA – Oggi, martedì 6 maggio 2008 alle ore 15.30 presso l’Auditorium di Santa Cecilia di Perugia si è tenuta la Presentazione ufficiale degli Interventi di Formazione del Personale dei Servizi Socio-Educativi per la Prima Infanzia della Regione Umbria. All’iniziativa hanno partecipato l’Assessore alla Formazione Maria Prodi, l’Amministratore della Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra Alberto Naticchioni, il presidente del Consorzio CO.HOR. Adriano Padiglioni, la Professoressa Floriana Falcinelli della Facoltà di Scienze della Formazione. Sonia Ercolani per Villa Umbra e Enrico Libera per il Consorzio CO.HOR, in qualità di coordinatori del progetto, illustreranno tempi, finalità, contenuti e modalità di erogazione dei corsi. La Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra e il Consorzio CO.HOR. hanno avuto modo di apprezzare la sensibilità e l’attenzione della Regione Umbria e in particolare dell’Assessore Prodi sulla tematica della qualificazione del personale dei servizi per la prima infanzia, andando incontro a una domanda di formazione molto elevata, tanto che il partenariato ha raccolto oltre 1200 richieste di partecipazione ai corsi di aggiornamento finanziati dalla Regione Umbria attraverso il Fondo Sociale Europeo, POR 2000-2006 Ob. 3 Misura E1. Dal 7 di maggio a fine settembre verranno quindi realizzati 45 corsi distribuiti su tutto il territorio regionale con l’obiettivo di qualificare le competenze del personale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia pubblici e privati attraverso un intervento formativo articolato su 4 aree tematiche: psicologica, sociologica, pedagogico-didattica e laboratoriale. Il progetto, sotto il coordinamento scientifico della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, si inserisce nel contesto degli interventi di formazione rivolti al personale che opera all'interno dei servizi socio-educativi per la prima infanzia finalizzati al consolidamento continuo dei saperi tecnico specialistici, attraverso un approccio metodologico che punta all'integrazione tra teoria, sperimentazione, esperienza, osservazione e riflessione, e al contempo a stimolare un apprendimento attivo, costruttivo. In questo panorama in costante evoluzione è necessario, in un’ottica di qualità, investire sulla qualificazione e riqualificazione delle professionalità degli operatori che con ruoli e funzioni differenti svolgono un lavoro educativo all’interno dei servizi per la prima infanzia, pertanto l’auspicio è il consolidamento del partenariato nella prosecuzione dei corsi di qualifica per le educatrici previsti per l’autunno 2008. Condividi