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TERNI – “Dare risposte a un problema reale con una profonda riforma istituzionale imperniata su Comuni, Province e Regione, valutando positivamente le proposte di legge in atto, soprattutto quella approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale di Terni e volta a ricondurre la materia della bonifica alla fiscalità generale e le funzioni alle Province”. Lo ha detto l’Assessore provinciale all’Ambiente e alle Riforme istituzionali, Fabio Paparelli, intervenendo sulla vicenda legata alla tassa Tevere-Nera e al dibattito aperto fra Regione e Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica. “Non entro nel merito – ha detto Paparelli – delle prerogative della Giunta regionale sul giudizio di legittimità relativa alle recenti deliberazioni assunte dal CdA del Consorzio Tevere-Nera, ma credo che la Regione debba cogliere questo momento propizio per dare seguito ai processi normativi di riforma istituzionale e semplificazione spinta, partendo dalla proposta di legge di iniziativa del Consiglio provinciale al fine di superare l’iniqua tassazione senza arrecare pregiudizio ai necessari interventi di bonifica che, ove siano necessari, vanno eseguiti in maniera corretta e tempestiva per garantire sicurezza e salvaguardare gli agricoltori e i corretti assetti idrogeologici e calibrando la bonifica stessa solo su chi ha un beneficio diretto e non presunto. La discussione e l’approvazione delle modifiche normative – ha osservato Paparelli – si inserisce nel contesto del dibattito sulla riforma istituzionale che deve concludersi in tempi brevi e in maniera concreta per rivedere gli attuali assetti istituzionali con una razionalizzazione degli enti di secondo livello, Consorzi di Bonifica compresi, riaccorpando ciò che attualmente risulta frammentato e frastagliato e riconducendo le funzioni agli enti elettivi di area vasta. Questo consentirebbe – ha concluso l’Assessore - una semplificazione del sistema a tutto vantaggio dell’efficienza dei servizi e del risparmio di risorse da destinare ai processi di sviluppo”. Condividi