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NORCIA – Equivoci, scambi di persona, giochi di parole, travestimenti, calembour… sono questi gli ingredienti del vaudeville, genere teatrale francese che accompagna l’inizio del Novecento e che conosce in George Feydeau il suo esponente più celebre e fecondo e in Mario Scaccia l’interprete italiano che più di ogni altro ne ha saputo cogliere e restituire lo spirito. In scena insieme a Debora Caprioglio, Rosario Coppolino ed Edoardo Sala, il grande attore romano sarà sul palco del Civico di Norcia il prossimo venerdì 2 maggio alle ore 21,30 per l’ultimo appuntamento della stagione teatrale nursina, una stagione ricca di eventi e di personaggi celebri, promossa dal Comune di Norcia e dall’associazione “Amici del teatro”, sotto la direzione artistica di Claudio Russo di “Theatron”. Mario Scaccia si misurerà con “Il signore va a caccia”, una delle commedie più spassose del drammaturgo Feydeau, considerato, dopo Molière, uno dei più grandi autori del teatro comico francese. La scena dell’irresistibile e famosa pochade è ambientata in un appartamento parigino al n. 40 di Rue d’Athenes, dove tutti i personaggi si incontrano casualmente e danno vita a una girandola di movimenti tra la commedia e la farsa, sottolineando volentieri i toni della satira di costume. Un vero e proprio meccanismo ad orologeria fatto di tempi perfetti, di entrate ed uscite a ripetizione, di continui colpi di scena. “Il signore va a caccia” … per tornare improvvisamente e sorprendere la moglie in flagrante reato di adulterio. Ma quando la moglie tradita scopre i sotterfugi del marito, decide di ripagarlo accettando la corte del migliore amico di lui. Dopo un inizio di carattere psicologico, naturalistico, da vera e propria commedia di osservazione, Feydeau abbandona i suoi personaggi al vento infernale che li incenerisce. Per la regia e l’adattamento dello stesso Mario Scaccia, lo spettacolo si avvale delle scenografie di Andrea Bianchi Forlani e dei costumi di Antonia Petrocelli. Condividi