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GUBBIO - Bocche cucite all' Istituto tecnico industriale statale quinquennio sperimentale ''M.L.Cassata'' di Gubbio dopo gli ultimi sviluppi della inchiesta sulla violenza sessuale ai danni di una studentessa quindicenne da parte di quattro compagni di scuola nei confronti dei quali ieri il gip del tribunale dei minori ha emesso le misure cautelari. ''La scuola attualmente non rilascia dichiarazione di sorta - ha detto la preside, Cecilia Tabarrini - non conosce i dettagli e per tutto ci sono i carabinieri e la magistratura che sta svolgendo le indagini''. Tra studenti e insegnati si avverte un clima di sgomento per quanto accaduto e viene giudicato positivamente l'operato dell'insegnante che e' intervenuto per primo nel denunciare l'episodio. Tra i docenti c'e' chi auspica che si apra all' interno della scuola una discussione sulla vicenda. Intanto la classe frequentata dalla studentessa quindicenne e' stata trasferita ad un piano inferiore dell'istituto per cui non si trova piu' accanto a quelle dei coetanei che lei ha accusato di averla violentata durante una gita in campagna. Condividi