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"La straordinaria coesione istituzionale, politica e sociale di cui da oggi prova l'Alto Chiascio con la manifestazione alla stazione di Fossato-Gubbio contro la soppressione degli Eurostar e contro le politiche industriali di Trenitalia per queste zone, è un patrimonio che non va disperso ma va ulteriormente valorizzato e messo a leva per rilanciare la dignità di questo territorio anche su altri nodi fondamentali che riguardano il suo sviluppo e la sua necessità di fuoriuscire dalle marginalità politiche, economiche e sociali". Così Gianluca Graciolini, coordinatore PRC Alto Chiascio che rilancia: "Dopo Fossato di Vico sarebbe utile riproporre la stessa determinazione e la stessa volontà di lotta tra le curve di Casacastalda per riproporre in maniera forte la questione degli oramai annosi e insopportabili ritardi nella realizzazione del tracciato umbro della Perugia-Ancona". Graciolini propone di animare un'altra manifestazione che dia in pieno il senso delle aspettative, finora disattese, di un territorio che ha bisogno di rilancio e di attenzione. E conclude: "Chiamiamo i Sindaci, le Amministrazioni locali, sindacati, imprese e forze politiche a dare un ulteriore contributo di coesione e di lotta per risollevare le sorti di un territorio fortemente disilluso ma ancora capace di uno scatto di orgoglio e desideroso di vedere realizzati gliimpegni di rilancio e di sviluppo di cui la realizzazione della Perugia-Ancona rappresenta uno degli strumenti decisivi". Condividi