A Gubbio parte la raccolta differienziata dei rifiuti porta a porta

di Luca Spaccini Gubbio vuole diventare una città virtuosa anche dal punto di vista della raccolta differenziata dei rifiuti. E’ per questo motivo che l’assessore all’Ambiente Panfili ha dato il via alla raccolta differenziata porta a porta nel centro storico. Il Comune mette a disposizione degli eugubini tutta una serie di strumenti, come cassonetti, composter, sacchi biodegradabili, biopattumiera da lavello per poter usufruire dei nuovi servizi. Lucio Panfili si dice convinto di riuscire entro i prossimi otto mesi a raggiungere il 50% di raccolta differenziata. Gli abitanti di Gubbio hanno circa un mese per adeguarsi e abituarsi a questa nuova concezione di smaltimento dei rifiuti domestici, dopo di che, alla fine di maggio verranno rimossi i classici cassonetti per il conferimento indifferenziato del rsu, con giovamento anche dal punto di vista della percorribilità delle stradine del centro storico, mentre resteranno in loco soltanto le campane per la raccolta del vetro. Questo servizio sarà poi esteso anche a numerose frazioni, come Branca, Carbonesca, Mocaiana, solo per citarne alcune, per arrivare a coprire circa l’80% del territorio comunale, che sappiamo essere tra i più ampi d’Italia.