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di Luca Spaccini Il centro storico di Perugia,da giugno potrebbe essere ancora meno accessibile per auto e furgoni. L’assessore Chianella, infatti sta dando gli ultimi ritocchi al nuovo regolamento della ztl. In pratica, nelle intenzioni di Palazzo dei Priori l’acropoli dovrebbe essere chiusa al traffico 24 ore su 24 per nove mesi all’anno e nei tre mesi restanti, dal 21 dicembre al 21 marzo, sarebbe possibile accedere liberamente al centro con il proprio veicolo dalle 17 alle 22. Anche i permessi rilasciati a numerose categorie di operatori e lavoratori dovrebbero subire un drastico taglio, sia come quantità –si parla del 50% addirittura- che come durata: avranno meno tempo per svolgere la loro attività agenti di commercio, artigiani o ditte che svolgono riparazioni o ristrutturazioni, giornalisti, i liberi professionisti che hanno lo studio in centro dovranno uscire con la propria auto entro le 20, i veicoli da trasporto con massa oltre i 35 quintali non potranno accedere affatto. Sospesi i permessi per le autoscuole, soltanto dei percorsi prestabiliti per i motocicli. Per i medici di base saranno disponibili permessi validi nei pressi dell’ambulatorio e per le visite domiciliari sarà possibile sostare al massimo un’ora nei pressi dell’abitazione del paziente. Meno possibilità anche per magistrati e giudici, per la curia, per gli istituti di credito e tante altre realtà. I residenti del centro storico mantengono invariati i propri permessi, che avranno durata quinquennale, e anche le future mamme o le neo mamme godranno di un permesso particolare, ovviamente di colore rosa. A proposito di figli, anche chi accompagna i bambini a scuola dovrà rispettare delle precise fasce orarie, al di fuori delle quali non sarà possibile transitare nella ztl. Le disposizioni per il rilascio dei permessi ztl saranno più rigide e le tariffe saranno calcolate in base alla massa del veicolo e alla classe euro. Di tutto questo si parlerà alle ore 17,30, presso al sala del Consiglio di Palazzo dei Priori, quando l’assessore ai trasporti e mobilità Antonello Chianella incontrerà residenti, numerose associazioni di categoria, commercianti, cittadini e molti altri enti e associazioni per discutere di questo progetto e non sarà difficile prevedere che non mancheranno sicuramente discussioni. Condividi