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Analisi del voto e prospettive del Partito dei Comunisti Italiani al centro del Comitato regionale organizzato ieri sera dai vertici del partito dopo la sconfitta de La Sinistra – L’Arcobaleno alle elezioni politiche. A fare il punto della situazione, il Segretario regionale Roberto Carpinelli che, in una relazione dettagliata, ha illustrato le linee emerse venerdì scorso dalla Direzione nazionale, annunciando l’apertura dei lavori preparatori al Congresso previsto Luglio. L’imperativo categorico emerso dal summit del Pdci è stato quello “di ripartire da falce e martello”per creare una nuova unità dei comunisti. Data ormai per “morta e sepolta” l’esperienza de La Sinistra – L’Arcobaleno, Carpinelli ha lanciato l’idea di uno schieramento formato da tutti coloro che si riconoscono nella Sinistra Comunista, Rifondazione inclusa. Considerando che anche il Prc si riunirà a luglio per stabilire, dopo l’addio di Fausto Bertinotti, la nuova leadership tra Niki Vendola e Ferrero, il PdCI lancia dunque anche in Umbria il suo appello alla Sinistra: “Quando tutti, prima delle elezioni, pensavano che l’Arcobaleno, grazie alla sua corsa solitaria, avrebbe ottenuto un’elevata percentuale di voti – ha sottolineato Carpinelli – il PdCi si è dimostrato l’unico partito coerente, proclamando la necessità di un centrosinistra unitario. Ebbene, tale indicazione si mostra indispensabile in vista delle prossime amministrative, dove non è possibile correre da soli.” Ma Carpinelli non si è fermato qui: “A Roma, senza la Sinistra, Rutelli ha perso la possibilità di essere eletto sindaco al primo turno. Il tutto perché, quando Veltroni ha dichiarato la sua intenzione di correre da solo, Bertinotti lo ha assecondato, scegliendo di non schierare nessun candidato dell?arcobaleno. ora l’elettorato ha sconfessato questo tipo di strategia. Ci aspetta una lunga attraversata nel deserto – ha concluso Carpinelli – ma ci consola il fatto che il nostro lavoro servirà a costruire il futuro delle nuove generazioni”. di Cristina Belvedere Tratto da “La Nazione/Umbria” del 22 aprile 2008 Condividi