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MONTECASTELLO DI VIBIO - Una colonna di 60 mezzi militari della seconda guerra mondiale e 200 soldati in divisa storica attraverserà il paese per rievocare il giugno 1944. Oggi, domenica 20 aprile, con inizio alle ore 10, Monte Castello di Vibio ha ospitato una manifestazione storico-rievocativa della II Guerra Mondiale denominanta "La Colonna della Libertà 2008". Ideata dall'associazione culturale Gotica Toscana Onlus di Scarperia, l'iniziativa si inserisce in un più vasto programma di eventi legati alle celebrazioni del 63° anniversario della Liberazione. Forti delle positive esperienze già organizzate in passato dall'associazione, il programma di quest'anno prevede di snodarsi in varie regioni dell'Italia centrale e sarà articolata sui due fine settimana del 19-20 aprile e 25-27 aprile 2008, nei quali è inserita anche la rievocazione di una “Colonna della Libertà” composta da mezzi militari storici che, partendo da Roma il 19 aprile, risaslgono la penisola facendo tappa nelle più significative località di Lazio, Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, concludendosi infine lungo il fiume Po presso Sermide il 27 aprile. Il percorso della colonna costituisce l’occasione per promuovere, nelle località attraversate, una grande iniziativa di raccolta di aiuti umanitari, con una “maratona” benefica simbolicamente collegata alla Liberazione del nostro Paese dalla dittatura ed alla Pace finalmente raggiunta. La manifestazione prevede anche una serie di eventi collegati come il lancio dei paracadutisti dell’Airborne Demonstration Team da uno storico C47 e la realizzazione di un Campo di Ricostruzione Storica nei pressi del Po per i giorni 26 e 27 Aprile. Monte Castello ha visto giungere in paese circa 60 mezzi militari e 200 "soldati" che indossavano le divise storiche degli eserciti inglese, americano, tedesco ed italiano. Per gli abitanti del luogo più anziani è stato come fare un salto all'indietro e rivivere l'arrivo in paese, nel giugno 1944, delle truppe inglesi e neo zelandesi – 15 giorni dopo la liberazione di Roma – e la festa che ne seguì. Il contingente militare, all'epoca, si accampò lungo le mura medievali di viale Dante Alighieri e nei pressi dei giardini pubblici distribuendo viveri e, soprattutto, cioccolata. Diverse furono nell'occasione anche le serate a teatro con lo scopo di allietare la loro presenza a Monte Castello. Condividi