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di Nicola Bossi Che piaccia o no, che crei micro-scissioni più o meno dolorose da un punto di vista affettivo, l'unità della sinistra sta diventando sempre di più un impegno morale per far sopravvivere la Sinistra in Italia. Lo ha ribadito anche il giornale di Giuliano Ferrara, il Foglio, che ha pubblicato questa mattina in esclusiva una lettura inviata dai tecnici di Veltroni al Walter dove si fanno i conti con la nuova legge elettorale mista (spagnola-tedesca). Una legge che premia i grandi, affosa i piccoli e sottorappresenta addirittura i medi (come La Sinistra, Udc, e Alleanza Nazionale). Ecco le simulazioni di percentuali e seggi Pd 30,7 - seggi 225 (con la vecchia legge per prendere questi seggi ci sarebbe voluta una percentuale di 36,5) Pdp (berlusca) 29,1 - seggi 212 (con la vecchia legge per prendere questi seggi ci sarebbe voluta una percentuale di 34,4) Sinistra 10,2-seggi 58 (i seggi equivalgono ad una percentuale del 9,4 ovvero meno all'0,8 per cento) SEconda simulazione Pd 34.9 -seggi 250 (con la vecchia legge per prendere questi seggi ci sarebbe voluta una percentuale di 40,5) Pdp 37-seggi 265 (con la vecchia legge per prendere questi seggi ci sarebbe voluta una percentuale di 42,5 per cento) Sin 7,7 - seggi 39 (i seggi equivalgono ad una percentuale del 6,3 per cento ovvero meno 1,4) Insomma se passa questa legge bisogna stare uniti a tutti i costi e possibilmente non andare sotto il 10 per cento. Condividi