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PERUGIA - Perugia città e tutta la provincia, ai vertici della classifica nazionale degli afflussi turistici nel marzo scorso. Secondo i dati dell'Osservatorio nazionale, l'Umbria è al terzo posto in termini di richieste turistiche con il 7.10 per cento, dopo Toscana (34.46 per cento) e Lazio (19.23), e tra le province, quella di Perugia conquista il quarto posto con il 6.65 per cento, dopo Roma (17.89) Firenze (17.45) e Siena (7.24). Perugia si è attestata sopra la media regionale di arrivi e presenze che è rispettivamente 2,8 e 2,4. Le strutture ricettive più richieste - spiega una nota del Comune - sono state i bed and breakfast, seguiti da agriturismi, appartamenti e ville. Delle richieste pervenute nei primi mesi del 2008 (al 4 aprile) il 32.52 per cento ha riguardato soggiorni da effettuarsi nel mese di aprile, il 15.30 a maggio, il 10.15 a giugno, il 6.62 a luglio, il 6.69 ad agosto, il 3.67 a settembre e il 2.06 a ottobre. La provenienza è per lo più italiana (62.42 per cento), quindi dagli Stati Uniti (15.38) e Canada (3.25). Per gli Stati Uniti, al primo posto nelle richieste c'è lo Stato di Washington (Seattle), al secondo posto New York e al terzo la California. Per Perugia la maggioranza delle informazioni richieste allo Iat si concentrano per i ponti del 25 Aprile, del primo maggio e del 2 giugno. La mostra sul Pintoricchio continua a destare grande interesse e si prevedono nuovi flussi turistici per i prossimi mesi, superando i livelli raggiunti nel ponte di Pasqua, con le oltre 2.000 presenze alla Galleria Nazionale dell'Umbria. Il movimento turistico del 2008 sembra superare i traguardi del 2007. Nel periodo gennaio-settembre 2007 il totale degli arrivi èstato di 298.109 unità e delle presenze di 900.241. Le variazioni percentuali rispetto all'anno passato, mostrano un incremento degli arrivi del 4,8 per cento e delle presenze dell'8 per cento. Come pure la percentuale di arrivi e presenze degli stranieri, rispettivamente più 19,5 e più 20,9 per cento. Condividi