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TERNI - La ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni ha rinunciato al progetto di realizzazione di una nuova centrale nell'area di Le Treie a San Liberato di Narni, annunciando alle istituzioni locali che, nel quadro degli impegni del Patto di territorio, punta a risolvere i problemi di approvvigionamento energetico e di equilibrio tariffario del Polo siderurgico ternano con una serie di iniziative integrate. E' quanto emerge da una lettera dell'amministratore delegato Harald Espenhahn. Una lettera inviata all'assessore regionale Mario Giovannetti, al presidente della Provincia di Terni Andrea Cavicchioli e al sindaco Paolo Raffaelli. In essa Espenhahn - si legge in una nota del Comune - si riallaccia agli orientamenti scaturiti dalla riunione del 29 gennaio scorso al ministero per lo Sviluppo economico e conferma “la nostra immutata condivisione degli obiettivi di contenimento dei costi dell'energia elettrica esposti nel Protocollo di intesa del 4 agosto 2005”. Giovannetti, Cavicchioli e Raffaelli hanno preso atto della nuova posizione della ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni. “Facciamo quindi presente - conclude la lettera dei tre rappresentanti istituzionali - che le superfici di proprietà del Consorzio per lo sviluppo delle aree industriali del comprensorio di Terni, Narni e Spoleto, avranno altra destinazione”. Come già più volte in passato, le Istituzioni locali hanno confermato la “piena disponibilità a valutare ogni proposta concreta diretta a risolvere le problematiche connesse all'approvvigionamento energetico a costi competitivi, per la Tk-Ast e per l'intero sistema territoriale”. Condividi