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PERUGIA - Si sono svegliati presto i buontemponi che stamani hanno festeggiato il primo aprile a Perugia facendo balenare agli automobilisti che avevano parcheggiato in centro città la possibilità di aver ricevuto l'ennesima multa: sui parabrezza di diverse vetture, infatti, erano stati depositati altrettanti foglietti di colore rosa, del tutto simili ai verbali di contestazione lasciati dalla polizia municipale nel caso d'infrazione. In realtà, ad una lettura più attenta, l'intestazione recitava Comune “de” Perugia, ed il verbale di accertamento si riferiva ad una “violazione al codice dello scherzo”, paventando un “pagamento in natura, anche in misura ridotta”. Sul retro, l'elenco di 61 infrazioni contestabili, ma ad ogni numero, invece che una sosta vietata o proibita, battute del tipo “Le mie due figlie hanno sposato due salumieri, così ho due generi alimentari”, oppure “Il colmo di Totti? Mangiarsi i rigori con il cucchiaio”. A fondo pagina, l'avvertenza a far girare la “multa” su altri parabrezza e la speranza di aver strappato un sorriso a quegli automobilisti che, a Perugia, negli ultimi tempi, con le ormai famose telecamere ai semafori, di occasioni per ridere non ne hanno avute molte. Condividi