La Giunta provinciale di Perugia dà l’ok al servizio per diversamente abili

PERUGIA - Il progetto per la realizzazione di un servizio informativo per le persone diversamente abili presso la rete degli Sportelli del Cittadino e gli uffici decentrati della Provincia di Perugia ha ottenuto l’adesione dalla Giunta Provinciale di Perugia. Il progetto è stato elaborato dal Comitato sulla Disabilità che coinvolge numerose associazioni di volontariato. Il progetto è nato sulla base di un bando pubblicato dal Ce.S.Vol di Perugia per il sostegno alla progettazione sociale delle organizzazioni di volontariato e, nello specifico, volto a dare spazio alle proposte delle associazioni stesse su problematiche emergenti. Tra queste, l’esigenza di creare un punto di incontro dove le persone disabili, le famiglie coinvolte e tutti coloro che sono interessati ai temi della disabilità possano usufruire di un servizio di informazione e documentazione nonché di ricerca di soluzioni alle specifiche problematiche. Quindi, avere la possibilità di conoscere diritti e opportunità offerte dalla legislazione, dalla rete dei servizi pubblici e privati, dalla realtà culturale e sociale del territorio attraverso la promozione di un servizio a carattere informativo e documentario attivo sul territorio regionale. La conoscenza della normativa, l’informazione sulle risorse e l’indicazione di percorsi amministrativi sono infatti strumenti essenziali per le persone in difficoltà o per i loro familiari. Il progetto, garantendo il diritto dei cittadini disabili ad una certa informazione e consentendo una effettiva fruibilità dei servizi, vuole contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone disabili in particolare rispetto all’istruzione, al lavoro, alla mobilità e al tempo libero. Il progetto ha individuato lo Sportello del Cittadino, come sottolineano i promotori, in quanto è ritenuto un punto di riferimento certo per la cittadinanza come luogo di informazione, di orientamento e di servizi. Il bando del Cesvol prevede un cofinanziamento traducibile anche sotto forma di risorse umane o beni o servizi e per questo è richiesta la partecipazione della Provincia al progetto. L’iniziativa coinvolge le associazioni di volontariato AIPD – Associazione Italiana Persone Down della provincia di Perugia, ALEA – Associazione L’Essere Armonia, AUSRU – Associazioni Unite dei Sordi della Regione Umbria, LiberaMente e Madre Coraggio. Inoltre è prevista l’attivazione di partenariati con enti quali la ASL 2, l’Agenzia Regionale delle Entrate, l’Inps, il Comune di Perugia e altri enti e servizi che si occupano di disabilità.