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PERUGIA - Dopo quasi due anni di competenza spettante all’Albo nazionale gestori ambientali, tornano ad essere le Province gli organi preposti a ricevere le comunicazioni di inizio attività da parte delle ditte che esercitano l’attività di recupero dei rifiuti in regime di procedura semplificata (procedura cioè ammessa quando i tipi o le quantità di rifiuti ed i procedimenti e metodi di smaltimento o di recupero siano tali da non costituire un pericolo per la salute dell'uomo e da non recare pregiudizio all'ambiente). A renderlo noto è il Servizio Gestione e Controllo Ambientale della Provincia di Perugia che informa come il secondo Decreto Legislativo (n.4 del 16 gennaio 2008), correttivo al “Testo Unico Ambientale” ed esecutivo dal 13 febbraio 2008, introduca significative modifiche alla disciplina che opera per le imprese che effettuano il recupero dei rifiuti in regime di procedura semplificata. A partire dal 13 febbraio 2008, infatti, ogni comunicazione di inizio attività, modifica e rinnovo va inoltrata alla Provincia competente che provvede all’iter istruttorio per poi iscrivere l’azienda in un apposito registro. Viene dunque a cessare, da parte dell’Albo nazionale gestori ambientali, sia la funzione di organo di controllo del rispetto delle norme tecniche e delle condizioni per l’ammissione alle procedure semplificate, sia il conseguente ed eventuale ruolo propulsore, finalizzato all’emissione del provvedimento di divieto di inizio, ovvero di prosecuzione dell’attività da parte della Provincia. Pertanto, nel caso di mancanza dei requisiti necessari dettati dalla legge, ogni provvedimento motivato sarà quindi emanato dalla Provincia di propria iniziativa, qualora accerti d’ufficio il mancato rispetto delle norme tecniche e condizioni. Le comunicazioni già pervenute alle Sezioni regionali dell’Albo sono trasmesse, a cura delle stesse, alla Provincia territorialmente competente, svincolando l’Albo nazionale gestori ambientali da ogni eventuale residua competenza collegata alle comunicazioni pregresse al 13 febbraio 2008. Condividi