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PERUGIA - Sarà inaugurata domani, alle 17, nella sede dell'Archivio di Stato di Perugia, la mostra fotografica “Luoghi del Pintoricchio in Umbria visti da Stefano Bottini e Marco Nicolini”, che resterà aperta fino al prossimo 12 aprile. La rassegna – che si inserisce nelle iniziative della decima Settimana della cultura - è' stata presentata oggi, con una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il fotografo e curatore dell'evento Stefano Bottini, il direttore dell'Archivio di Stato di Perugia, Clara Cutini, Franco Federici, dell'Università degli studi di Perugia, e il presidente dell'Ordine degli ingegneri di Perugia (cha ha ospitato la presentazione), Massimo Mariani. La mostra - riferisce una nota dei promotori – “porta alla ribalta, con inquadrature artistiche, i luoghi umbri del sommo pittore così come si pensa fossero all'epoca, alla ricerca di un'ipotesi di ambiente rinascimentale che può avere ispirato e coinvolto l'artista nei comuni di Perugia, Spello, Città di Castello, Orvieto, Spoleto e Trevi. Questi sono visti però con l'occhio e con la tecnica di due fotografi fuori dagli schemi”. “In particolare - prosegue la nota - Stefano Bottini prosegue il percorso artistico su luce e riflesso, dove l'immagine percepita, trasmessa dalle più varie superfici o variata dalla luce così modificata, ci introduce in un mondo altro, tra surreale e metafisica. Marco Nicolini, in alternativa ai suoi reportage in bianco e nero, qui propone la sua tecnica Polaroid ritoccata e colorata manualmente, oltre ad alcune opere di maggiori dimensioni dove l'immagine è scomposta in collage di più foto”. Condividi