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di Nicola Bossi “Bertinotti è sempre più nostalgico di tante, troppe cose: ora vuole il proporzionale a modo suo e rimpiange anche Donat Cattin”: il ministro alla Giustizia Clemente Mastella, giunto a Perugia per inaugurare dei nuovi uffici giudiziari, ha subito puntato il dito contro il presidente della Camera Fausto Bertinotti. “Gli piace tanto il proporzionale con lo sbarramento – ha continuato il ministro – perchè ha raggiunto il 5 per cento dei consensi. Una bella percentuale ma che resisterà anche se se ne andranno i movimenti?”. Infine il Ministro dinnanzi ad una folta platea di magistrati perugini – tra cui il Pm del caso Meredith, Giuliano Mignini – ha lanciato un monito verso gli operatori dell'informazione e della magistratura. “Non mi piace quel modo di fare giustizia che poi diventa uno spettacolo mediatico. Non mi piace perchè potrebbe provocare degli errori e soprattutto ostacola il giusto corso delle indagini” “Spero che Prodi possa provvedere a fare da garante sulla discussione della legge elettorale. Un testo che deve essere di convenienza: ovvero non può andare bene solo ad alcuni mentre va ad uccidere altri”: dopo l'inaugurazione degli uffici giudiziari a Perugia, il ministro Clemente Mastella si è di nuovo diretto verso i giornalisti per parlare di legge elettorale. “Io da buon cattolico sono a favore della vita, e quindi lotterò anche a costo di grandi sacrifici, per non far cancellare i piccoli partiti in nome e per conto della tranquillità dei grandi”. Mastella lancia una frecciata anche all'esponente del Pd Giuseppe Calderola grande sostenitore del Vassallum. “Se non ci votano i cittadini sei eliminato. Ma non certamente mi faccio uccidere da Calderola” Condividi