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PERUGIA - Per i pendolari umbri che viaggiano con Trenitalia “è stata una settimana di passione” per i ritardi, le attese e la carenza di informazioni ai passeggeri. La denuncia è della Federconsumatori regionale che chiede un incontro urgente alla Regione in vista del rinnovo del contratto di servizio con Trenitalia. L' associazione elenca poi una serie di disservizi: “lunedì 17 marzo il treno 12094 che, proveniente da Foligno doveva arrivare a Perugia e che normalmente transita ad Assisi alle ore 7.52, è stato soppresso, così come il mercoledì 19. Il treno successivo transita alle ore 8.23, impedendo di arrivare a Perugia in tempo utile per andare al lavoro. Oggi - continua il comunicato - il treno proveniente da Firenze per Foligno e che dovrebbe partire da Perugia alle 14,21 è arrivato con 36 minuti di ritardo”. “Il 31 marzo - afferma Federconsumatori - scade la proroga dei contratti di servizio fra Regioni e Trenitalia e se non verranno trovati 340 miliardi tolti dalla finanziaria ad aprile cominceranno ad essere soppressi altri treni e la qualità dei viaggi, già pessima, peggiorerà ulteriormente”. La Federconsumatori “ricorda che nel frattempo il costo per i viaggiatori è fortemente cresciuto” e chiede alla Regione Umbria “un urgente incontro per conoscere quali scelte intende fare in vista del rinnovo del contratto di servizio per dare soddisfacenti risposte alle centinaia di pendolari che giornalmente usano il treno”. Condividi