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PERUGIA - Per accedere ai contributi previsti dalla Regione Umbria, nell’ambito del “Programma Operativo Regionale” FESR (Fondo europeo regionale di sviluppo) 2007-2013, a sostegno di progetti innovativi, i network di imprese avranno tempo fino al 30 aprile. Lo comunica l’assessorato regionale alla Promozione dello sviluppo economico. “Le politiche della Regione Umbria per lo sviluppo del sistema produttivo – si sottolinea dall’Assessorato - individuano nella capacità di aggregazione delle imprese su reti e filiere e su tematiche innovative condizioni essenziali per determinare un rafforzamento duraturo della capacità competitiva delle imprese umbre. Allo scopo di supportare al meglio tali processi di aggregazione, la Giunta Regionale ha attivato uno specifico strumento di supporto nella forma di avviso pubblico per la presentazione di progetti innovativi da parte di network di imprese, i cui termini per la presentazione delle domande sarebbero scaduti il prossimo 31 marzo”. In considerazione della necessità espressa dalle associazioni di categoria “di assicurare le migliori condizioni e una tempistica adeguata – spiegano dall’Assessorato - per la definizione di importanti progetti di collaborazione che vedono, tra l’altro, la possibilità di avviare attività di ricerca e sviluppo in collaborazione con Università e centri di ricerca, la scadenza del termine per la presentazione delle domande è stata prorogata al 30 aprile”. “Con questo atto – dichiara il rappresentante dell’assessorato alla Promozione dello sviluppo economico – la Regione ritiene di supportare i soggetti interessati nella verifica di tutte le condizioni economiche, organizzative e di mercato che debbono presidiare la costruzione di importanti programmi di collaborazione imprenditoriale. L’attenzione che si avverte da parte delle imprese sui temi della ricerca e dell’innovazione, della crescita aziendale e della creazione di sistemi di relazioni che portino più valore all’attività produttiva – conclude – ci convincono della validità delle scelte di politica per lo sviluppo e della necessità di proseguire sulla strada di una sempre più ampia e strutturata offerta di opportunità per chi crede nello sviluppo e nell’innovazione”. Condividi