Il Perugia si fa raggiungere per due volte in casa della capolista

di Fabrizio Angeli La Salernitana riesce a salvarsi in extremis dalla beffa, grazie al colpo di testa di Roberto Cardinale. Il Perugia disputa un primo tempo perfettamente all'altezza della prima in classifica, preoccupando più di una volta i tifosi della Salernitana. Le occasioni da gol si alternano per tutte e due le compagini fino al secondo minuto di recupero del primo tempo, quando con una punizione dal limite destro dell'area di rigore battuta da Mazzeo il Perugia passa in vantaggio. Al 4° della ripresa la Salernitana pareggia i conti: traversone dalla sinistra di Russo che pesca Turienzo in area di rigore, l'argentino prova una girata di destro che, complice una deviazione di un difensore ospite, spiazza Puggioni. Si prosegue per una mezz'ora abbastanza equilibrata quando al 33°Mazzeo controlla e serve sulla sinistra l'accorrente Cherubini, lasciato solo da Ambrogioni suo diretto marcatore, per l'ex granata è un gioco da ragazzi inserirsi in area e battere Pinna di sinistro. Il Perugia comincia a crederci, quando al 44° arriva la doccia fredda in seguito ad un corner che attraversa tutta l'area e trova la testa di Cardinale che in mischia appostato sul secondo palo, e forse troppo libero, beffa Puggioni. Finale amaro e sesto posto in classifica per i Grifoni.