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PERUGIA - La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato i criteri per l’assegnazione ai Comuni degli incentivi per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, anno 2006. Ai Comuni che, nel corso di questo anno, hanno superato il 40% di raccolta differenziata “a monte” verrà corrisposto un incentivo, pari al 100% del contributo previsto dall’accordo tra Anci (Associazione nazionale Comuni) e “Conai” (Consorzio nazionale imballaggi), sull’incremento rispetto al 2005. Ai Comuni che hanno superato il 15% di incremento della “FOU” (frazione organica umida) verrà corrisposto un incentivo di 100 euro per ogni tonnellata di “FOU” raccolta in più nel 2006 rispetto all’anno precedente e trasportata agli impianti di produzione di compost di qualità. La Giunta regionale, contestualmente ai criteri per gli incentivi, ha approvato la relazione predisposta dagli uffici regionali e dall’”Arpa” (Agenzia regionale per l’ambiente) sulla “Produzione dei rifiuti urbani e raccolta differenziata in Umbria – anno 2006”. In questo anno di riferimento la produzione di rifiuti urbani e assimilati è stata pari a 551.627 tonnellate, con un incremento di 6.749 tonnellate (+1,29%) rispetto al 2005. Nella quantità totale non sono compresi i rifiuti speciali assimilati che sono stimati essere il 10% dei rifiuti urbani. La raccolta differenziata, 153.793 tonnellate, il 29% sul totale dei rifiuti urbani, è rimasta sostanzialmente stabile. “Di fronte ad una sostanziale stabilizzazione della percentuale di rifiuti raccolti in maniera differenziata – si legge nella delibera di Giunta – si è voluto premiare esclusivamente quelle Amministrazioni comunali caratterizzate da livelli di eccellenza nella ‘differenziata’ e quelle che abbiano conseguito un incremento sensibile nella raccolta di frazione organica umida”. Condividi