chiatti.jpg
ROMA - Nessun permesso premio a Luigi Chiatti, condannato per l'omicidio dei due bambini di Foligno Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci, delitti per i quali è stato condannato a trenta anni di reclusione, tre dei quali coperti dall'indulto. Il no al beneficio è stato deciso stasera dalla Prima sezione penale della Cassazione. In questo modo la Suprema corte ha confermato l'ordinanza con la quale il tribunale di sorveglianza di Firenze, il 15 marzo 2007, aveva dichiarato “inammissibile” la richiesta di Chiatti di poter uscire temporaneamente dal carcere di Prato per buona condotta. Anche la Procura della Cassazione aveva chiesto l'inammissibilità del ricorso di Chiatti. Condividi