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SAINT-VINCENT (Aosta) - Trapianti diminuiti oltre il 5% nel 2007 in Italia. I dati sono stati diffusi oggi a Saint-Vincent (Aosta) durante il 19° convegno interregionale dell'Associazione interregionale trapianti (Airt). In Umbria sono però in aumento i donatori. Risultano, secondo i dati preliminari al 31 dicembre 2007 diffusi dal centro nazionale trapianti, in flessione i trapianti di rene (1.573 contro i 1.667 del 2006, i 1.671 del 2005), quelli di fegato (115 contro i 122 del 2006, i 127 del 2005), quelli di cuore (308 contro i 345 del 2006 e i 344 del 2005), quelli di pancreas (18 contro i 24 del 2006 e i 31 del 2005), quelli di intestino (2 contro i 5 sia del 2006 sia del 2005) e quelli multiviscerali (nessuno nel 2007 contro uno del 2006 e due del 2005). Unica eccezione i trapianti del polmone. che sono stati 112 l'anno scorso contro i 93 del 2006 e i 97 del 2005. In calo anche il numero di donatori effettivi: in Italia sono stati 20,9 per milione di abitanti, mentre nel 2006 erano 21,6 e nel 2005 21. Le regioni dove la flessione è stata più marcata sono la Basilicata (6,7 contro 11,7 dell'anno precedente), Emilia Romagna (26,4 contro 28,6), Liguria (22,3 contro 33,1), Marche (20,4 contro 27,2) e Toscana (34,6 contro 37,5). In controtendenza, invece, la Puglia (8,7 contro 6,7), la Sicilia (10,5 contro 9,3), l' Umbria (18,2 contro 12,1) e il Veneto (28,3 contro 25,6). Condividi