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PERUGIA - E' stata un'adesione straordinaria quella registrata oggi in occasione dello sciopero del comparto dell'igiene ambientale che ha portato oggi a Roma oltre 10mila lavoratori da tutta Italia (praticamente un lavoratore su cinque) e una folta delegazione anche dall'Umbria (tre i pullman partiti dalle province di Perugia e Terni oltre alle auto private) per il corteo di Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uil-Trasporti concluso dal segretario nazionale della Fp-Cgil Carlo Podda. Ma ancor più della grande manifestazione di Roma, è stata la massiccia adesione allo sciopero a rappresentare un segnale chiaro per le controparti dei lavoratori. Igor Bartolini, della Fp-Cgil di Perugia e Paolo Favetta, segretario generale della Fp di Terni parlano di “un'adesione straordinaria” in entrambe le province. Alla Gesenu, alla Sao e alla Terni Ena l'astensione dal lavoro è stata totale. “Una risposta forte e chiara da parte dei lavoratori del comparto – commenta Paolo Favetta della Fp ternana – soprattutto di quelli che operano nelle aziende che sono a rischio frantumazione e in cui è in atto il tentativo di cambiare il contratto di lavoro (come Acea)”. Condividi