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PERUGIA - Aveva esposto sulla sua auto un contrassegno dell'assicurazione risultato una fotocopia falsificata un perugino di 43 anni che è stato denunciato a piede libero dalla squadra volante della questura del capoluogo umbro. Negli ultimi giorni la polizia ha infatti eseguito numerosi controlli a scopo preventivo, nel centro della città e in periferia. Il perugino è stato fermato nella zona di San Marco e denunciato a piede libero per uso di atto falso. Sequestrati sia il tagliando che la vettura. Arrestato invece, sempre dalla volante, un albanese di 25 anni per non avere rispettato un ordine di espulsione a suo carico disposto dal questore di Bologna. Lo straniero è stato fermato a un posto di controlli in via Settevalli. Era a bordo di un'auto con un connazionale. Al termine del processo per direttissima il clandestino è stato espulso. Sempre la squadra volante ha denunciato a piede libero un trentasettenne di Marsciano per non avere rispettato un foglio di via obbligatorio da Perugia. In auto con lui la polizia ha trovato due suoi coetanei, anche loro dello stesso centro umbro. Tutti sono risultati noti agli investigatori come tossicodipendenti e già inquisiti in passato. I due giovani che erano con quello denunciato sono stati muniti di foglio di via obbligatorio da Perugia. Denunciato a piede libero anche un marocchino di 21 anni per avere fornito generalità false agli agenti che lo hanno controllato davanti a una discoteca perugina. Visto che lo straniero era ubriaco gli agenti lo hanno condotto in questura, approfondendo le verifiche e scoprendo l'irregolarità. Condividi