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PERUGIA – Oltre a quelle delle quali abbiamo già dato conto, in Umbria sono state programmate numerose altre iniziative per celebrare la ricorrenza dell’8 Marzo. A Città di Castello, per esempio, il sindaco Fernanda Cecchini parteciperà all’incontro che si terrà nel museo della Tela Umbra per ricordare Alice Hallgarten Franchetti e Maria Pasqui Marchetti. “L’iniziativa - afferma la Cecchini - ha un significato emblematico nella ricorrenza dell’8 marzo. Accomuna infatti l’azione delle due donne nella costruzione di esperienze, che hanno messo in rilievo l’intraprendenza anticipatrice ed il ruolo dinamico di figure femminili che mantengono ancora oggi una specifica originalità ed hanno trasformato in realizzazioni concrete e conquiste pratiche i dettami di un’ampia formazione intellettuale e culturale di stampo ed orizzonte europeo e le intuizioni luminose della teoria pedagogica montessoriana”. Sempre in coincidenza con la Festa della donna, il Coni Umbria riprende, insieme al Centro per le pari opportunità della Regione, la campagna dal titolo “Giocare di squadra contro la violenza sulle donne”. In particolare, viene rivolto “l'invito ad atleti, federazioni, centri di avviamento allo sport, società e persone che vivono lo sport da protagonisti ad essere sempre attenti e di non abbassare mai la guardia di fronte a situazioni di sofferenza come quella della violenza sulle donne, promuovendo azioni - sottolinea la nota del Coni - che contribuiscano a modificare comportamenti diffusi e pregiudizi radicati, ad accentuare la sensibilità e la consapevolezza dell'opinione pubblica, a costruire una più responsabile e civile cultura dei rapporti tra donne e uomini”. Il presidente del Coni regionale, Valentino Conti, ricorda che “'la campagna informativa continuerà per tutto il 2008 attraverso i mass media e con il coinvolgimento attivo di tutto il mondo dello sport umbro, diffondendo il messaggio in coincidenza di eventi sportivi”. Infine, a Città della Pieve, la prima donna carabiniere del locale comando di Compagnia interverrà al dibattito su donne, professioni in divisa, nuove frontiere dell'occupazione femminile, dal titolo “Donna in divisa”. L'iniziativa è in programma domani, alle 17.30 e la conferenza-dibattito è promossa dall'associazione Accademia Pietro Vannucci onlus, che sul territorio è attiva non solo per eventi strettamente di carattere sociale, ma per la promozione della cultura su più fronti. Ricco il programma delle manifestazioni a Gubbio. In particolare, l’associazione Paeseinphoto promuove e organizza, insieme alla Commissione Pari Opportunità di Gubbio, vari eventi in occasione della Festa della Donna. Il calendario di appuntamenti inizia sin dalla mattina di domani alle ore 10, presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale M. L. Cassata, dove l’autrice Ombretta Ingrascì incontrerà gli studenti eugubini per parlere di mafia e del ruolo delle donne nelle varie cosche. Un mondo forse e per fortuna lontano dalle realtà dell’Umbria ma che deve essere fatto conoscere ai giovami che così, sin dai banchi di scuola, potranno sentirsi raccontare un frammento della storia dell’Italia in questi ultimi decenni. L’evento clou della giornata è alle 17,30 presso la Casa di S. Ubaldo, con la presentazione del libro “Donne d’onore - storia di mafia al femminile” a firma di Ombretta Ingrascì; sicuramente interessante sarà l’apporto dell’ospite Claudia Matteini, giudice al Tribunale di Perugia, in prima linea da anni in casi di cronaca più o meno eclatanti, ultimo in ordine di tempo quello legato all’uccisione della giovane studentessa inglese Meredith Kercher. Sarà presente, a testimoniare l’impegno al femminile in politica, anche l’assessore alle pari opportunità del comune di Gubbio Maria Cristina Ercoli. Al dibattito seguirà la presentazione di una mostra artistica collettiva di donne che interpretano le donne: gli scatti di Paola Giorni e Isabella Sannipoli, la pittura di Matilde Orsini e la vide-arte di Maddalena Vantaggi. Isabella Sannipoli è una giovane eugubina laureanda in Arti Visive allo IUAV di Venezia. Fotografa autodidatta dal 1997, lavora a progetti artistici al confine tra arte e attivismo politico e sociale. Nel 2006 ha dato vita al gruppo artistico 100%pubblica e nel 2007 ha fondato a Venezia, insieme ad altri studenti, l’associazione culturale MARGINeMIGRANTE. L’eugubina Maddalena Vantaggi da due anni lavora con il video come mezzo di riflessione sui temi quali la situazione della donna in quanto artista e il rapporto tra infanzia e gioco nella contemporaneità. La mostra resterà aperta fino al 14 marzo e sarà visitabile dalle ore 9 alle 19 con ingresso libero. Condividi