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La direzione della centrale termoelettrica "Pietro Vannucci" di Gualdo Cattaneo ha, anche recentemente, in occasione di iniziative che coinvolgevano gli alunni delle scuole elementari e le persone disabili del territorio, tenuto ad affermare quanto l'impianto intitolato al Perugino fosse perfettamente integrato con il territorio e soprattutto in linea con tutte le normative in materia di tutela ambientale. Nel corso del servizio-spot andato in onda sul TG regionale qualche settimana fa, una maestrina ha perfino accennato alla favola che i dirigenti dell'impianto non ripetono più da qualche mese, ovvero che le rondini avrebbero "scelto le strutture della centrale quale luogo privilegiato per nidificare [...] certificando così la totale ambientalizzazione dell'impianto termoelettrico, la sua piena affidabilità in una situazione di costante funzionamento a pieno carico, 24 ore su 24, come è tipico degli impianti che producono energia elettrica bruciando carbone.[...] sembra che anche le rondini abbiano fatto una scelta coerente con l'ambiente, quello tecnologico costruito dall'uomo: hanno costruito i loro nidi con fanghi di vari colori, dal nero al grigio chiaro, per intonarsi al colore delle strutture ospitanti". Insomma le rondini sarebbero attratte dalla presunta "ecologicità" del carbone. Interessante. A noi risultava che fossero attratte dal calore, la cosa ci era stata fatta notare da qualche ornitologo ecoterrorista. Tuttavia vorremmo tanto capire quali sono gli effetti sulla salute della polvere nera, visibile nella foto, sedimentata sul balcone di un signore residente a pochi metri dall'impianto. Se è vero che il carbone fa addirittura bene, potremmo rassicurarlo, magari consigliandolo di farci delle tisane o degli infusi per stimolare la circolazione o per conciliare il sonno. Vorremmo tanto capire quali sono gli effetti sull'ambiente della fanghiglia nera che, sovente, si forma nelle zone attigue all'impianto: se è veramente così ecocompatibile potremmo pensare di incentivare la biodiversità liberando rane e tritoni in queste meravigliose pozzanghere nere. Sarebbe un'ulteriore "certificazione ambientale" per questo impiato che tutto il mondo ci invidia. Condividi