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PERUGIA - Ha alle spalle una evasione dal carcere di Perugia compiuta durante l'ora d'aria, scavalcando uno dei muri del cortile grazie a una corda artigianale, l'albanese Ilir Paja di nuovo arrestato oggi a Tirana. Nella casa di reclusione del capoluogo umbro era in attesa di essere estradato in Germania dove è accusato di avere ucciso a Duisburg un suo connazionale con numerosi colpi di pistola. Lo straniero venne bloccato nel gennaio del 2006 dalla squadra mobile perugina al termine di un movimentato inseguimento durante il quale lo straniero si procurò anche la frattura di un braccio. Rinchiuso nel carcere di Perugia era evaso l'11 giugno del 2006 scavalcando un muro di otto metri con una corda artigianale realizzata con i lenzuoli della sua cella all'estremità della quale aveva collocato una sorta di gancio rudimentale lanciato su un lampione. Aveva quindi superato anche le altre recinzioni del carcere, riuscendo a far perdere le sue tracce. Il 4 settembre del 2006 Paja venne quindi di nuovo catturato a Buscate, nell'hinterland di Milano, nel corso di un'operazione condotta dalla squadra mobile di Perugia, che indagava sull'evasione, e da quella del capoluogo lombardo. Condividi