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di Nicola Bossi Dall'inizio dell'anno sono 8 i lavoratori che sono morti in Umbria (bisogna comprendere anche i quattro della provincia di Viterbo che avevano però l'azienda nel territorio di Orvieto). Tutti mentre stavano lavorando: chi in azienda, chi in campagna, chi alla guida e chi invece stava rifornendo di gas una casa nell'eugubino. L'ultimo fatto risale a pochi giorni fa: a Nocera Umbra. Un albanese colto da malore mentre lavorava in una cava; per sbalgio il suo corpo e poi finito nel macina sassi. Tragedie che continuano a costellare la vita degli umbri e il lavoro degli umbri. Ed il futuro non sarà forse migliore: anche se i fondi per le famiglie delle vittime e un rigoroso codice edilizio in grado di togliere anche licenze ad aziende non in regola della Regione dell'Umbria - fortemente voluti da La Sinistra-L'Arcobaleno - sono grandi passi avanti. Il futuro non può essere migliore perchè manca una controparte che abbia veramente intenzione di mettere mano a quelle cause che provocano la morte nei cantier. Manca il via libero di Confindustria: questo vale per l'Umbria che per l'Italia. La rivolta nazionale contro il decreto sul lavoro che in questi giorni si voleva approvare in Governo è stata osteggiata dai "capi" per via delle pene troppo severe a danno di chi sbaglia. E tornando al nostro piccolo l'Umbria: negli ultimi morti sul lavoro il solerte ufficio stampa di Confindustria non ha mandato mai una nota di condoglianza. E' non ha mai mandato qualcuno per capire cosa accade nelle aziende umbre per maturare questo triste primato. Forse proprio per questo fa paura sentire che l'unico voto utile per queste elezioni è quello che il Pdl e per il Pd. Se fosse vero allora le stragi sul lavoro resterebbero senza voce, le colpe dei padroni impunite e, aggiungo, quel salario di 1mille euro resterà così per chissà quanto temp ancora. I precari, le donne, i lavoratori autonomi i piccoli commercianti, gli operai non possono farsi del male da soli. Quindi l'unico voto -per loro - è quello per chi li ha sempre difesi ed tornato anche stavolta a farsi a megafono per lo richieste, Condividi