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TERNI - Sono cominciate oggi per concludersi venerdì, le elezioni nello stabilimento del Polo chimico ternano Meraklon per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie, considerate particolarmente significative a causa dei problemi dell'azienda. Le organizzazioni sindacali Filcem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil in una loro nota affermano che “è assolutamente necessario continuare in una politica di attento cambiamento, verso la risoluzione dei problemi strutturali ed economici dell'azienda che permettano di migliorare in modo sostanziale le condizioni dei lavoratori”. I sindacati criticano il fatto che, a causa di un problema tecnico, lo stipendio dello scorso mese sia stato posticipato di alcuni giorni. “Non è comprensibile che accadano fatti come questi - scrivono i sindacati, che hanno anche chiesto un incontro con la direzione aziendale - per affrontare la difficile situazione in cui versa l'azienda e le soluzioni che intenderà mettere in campo per sanarla”. I sindacati si dicono inoltre “sempre pronti ad intraprendere le iniziative per spingere l'azienda in un porto più tranquillo”. Una preoccupazione ancora più “forte” da parte dei sindacati per la situazione alla Eurotrafo di Fabro (azienda metalmeccanica del gruppo Trafomec di Tavernelle di Panicale, specializzata nella produzione di trasformatori elettrici), perché ''non s'intravedono significativi passi in avanti dell'azienda sulle questioni più volte discusse dalla Rsu con il nuovo amministratore delegato”. Questioni che la stessa Rsu ricorda in una nota, e cioè “le riqualificazioni di personale già approvate dalla precedente dirigenza, l'adeguamento/miglioramento del premio di risultato, l'aggiornamento della maggiorazione per il turno di notte. L'azienda si era impegnata a dare risposte su questi aspetti entro lo scorso 11 febbraio ma ad oggi - precisano i rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm - non abbiamo alcuna risposta, mentre s'ignora il nuovo organigramma aziendale e si è in attesa di conoscere la strategia industriale”. Buoni benzina da 100 euro ai dipendenti che nel corso del 2007 non hanno usufruito di permessi per malattia o per altri motivi: è questa, invece, la decisione della direzione della Treofan, azienda del Polo chimico ternano, che però non e' piaciuta alle Rappresentanze sindacali unitarie, che hanno proclamato lo stato di agitazione, con scioperi a partire da oggi. I sindacati ritengono l'iniziativa “inaccettabile”. Le Rsu, in una loro nota, definiscono “grave l'avere, con tale iniziativa, discriminato il personale che necessita della fruizione dei permessi per handicap, per donazioni del sangue e soprattutto per avere partecipato ai due scioperi indetti per portare all'attenzione temi quali le morti sul lavoro e il rischio di declino della chimica”. Per il secondo turno di oggi i lavoratori sciopereranno dalle 21 alle 22, quelli del terzo turno dalle 22 alle 23. Domani, quelli del primo turno dalle 13 alle 14 e i giornalieri nell'ultima ora dell'orario di lavoro. Condividi