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TERNI - L'avvio dell'impegnativo progetto di raccolta differenziata del Comune di Terni è, per la Sinistra Arcobaleno, la concreta testimonianza che è necessario e possibile dare centralità alla minor produzione e al riciclo dei rifiuti. Terni si deve dare l'obbiettivo del raddoppio dell'attuale percentuale della raccolta differenziata entro il 2009. Così in un comunicato congiunto di Rifondazione Comunista, PdCI e Sinistra Democratica, nella convinzione “che tale impostazione debba essere assunta come strategia anch all'interno del nuovo piano regionale dei rifiuti”. Nel concreto per la Sinistra Arcobaleno ternana “occorre mettere al servizio di tale impostazione tutta la filiera normativa, regolamentare e gli incentivi fiscali nei confronti delle famiglie e delle imprese” e per questo chiede che nel bilancio del Comune di Terni vengano destinate risorse a tale fine. Ma determinante è anche “una capillare informazione e un coinvolgimento attivo della nostra comunità”. “In questi mesi – si ricorda ancora - come Sinistra Arcobaleno ci siamo molto battuti nella nostra regione affinché si impedisse l'ingresso di rifiuti speciali da fuori regione e si attuasse la raccolta differenziata come scelta strategica dal punto di vista della sostenibilità ambientale e della salute dei cittadini. Nel nostro programma politico per il governo del paese l'asse centrale è, oltre alla aumento dei salari e delle pensioni, la tutela dell'ambiente”. “Prendiamo atto – conclude il comunicato - che tutti gli altri protagonisti della campagna elettorale propongono inceneritori. Ci sentiamo impegnati integralmente alla riuscita di questa positiva scelta del Comune di Terni”. Condividi