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Lutto cittadino e porto bloccato per tutto il giorno oggi a Genova: la città ha accompagnato con le bandiere a mezz'asta e la chiusura di molti negozi per un quarto d'ora la cerimonia civile e privata al cimitero di Staglieno per il funerale di Fabrizio Cannonero, morto venerdì notte in porto, al quale ha partecipato anche il presidente della Camera Fausto Bertinotti. Come chiesto dai familiari del portuale morto, l'unico stendardo comparso accanto al feretro è stata la bandiera rossa della Culmv listata a lutto. I portuali hanno salutato con un lungo applauso l'arrivo al cimitero di Staglieno della bara ricoperta di rose rosse e blu, quindi la folla di migliaia di persone si è raccolta accanto alla convivente del defunto, Rosanna Piromalli, nel viale centrale di Staglieno e poi nella cappella dove la bara è stata posta temporaneamente in attesa della cremazione, prevista per i prossimi giorni. Molte le autorità cittadine presenti, dall'ex presidente dell'Autorità portuale Giovanni Novi, all'attuale, Luigi Merlo, dal console della Culmv Paride Batini e quallo della Pietro Chiesa Tirreno Bianchi. C'erano il sindaco Marta Vincenzi, il prefetto Anna Maria Cancellieri, il presidente del consiglio regionale, Mino Ronzitti, i dirigenti regionali del Prc, partito a cui era iscritto Fabrizio Cannonero. "Questo è un dolore intollerabile per una morte che ci offende - ha detto Bertinotti accanto ai familiari - perché il lavoro dovrebbe dare dignità". La compagna di Cannonero ha dedicato il lutto a tutti i lavoratori portuali e indossato un giubbotto giallo fosforescente da lavoro che le è stato donato, poi si è sfogata: "basta prendersela con i portuali, sono gli armatori a fare un lavoro di m...". Condividi