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PERUGIA – “Il primo impianto installato risale all'anno 2000 presso il Liceo Scientifico di Umbertide, progetto nato da un programma dell'Unione Europea intitolato "Pilot project for photovoltaic, energetic and biohousing retrival in a school". Ha risposto così in consiglio Provinciale l’assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Perugia al gruppo di AN che con una interrogazione chiedeva alla Giunta Provinciale di sapere quale era l’impegno dell’esecutivo sul campo dell’energia rinnovabile in particolare sul gli impianti fotovoltaici da realizzare sulle strutture scolastiche. “Nel corso del 2007, ulteriori quattro impianti fotovoltaici –si legge in una nota dell’assessorato all’edilizia scolastica - derivati da un accordo volontario su attività di promozione e diffusione delle fonti rinnovabili, e dell'uso razionale dell'energia nelle scuole. Nel maggio del 2007, la Provincia si è impegnata a cofinziare al 50% (l’atro 50% è a carico Regione dell’Umbria), la realizzazione negli Istituti di istruzione superiore, di impianti alimentati da fonti rinnovabili, per un importo complessivo del progetto di €. 200.000. Con questi finanziamenti verranno realizzati: I.T.A.S. "Ciuffelli" di Todi - sostituzione di corpi illuminanti tradizionali con quelli a risparmio energetico; I.T.I.S. "Fratelli Campani" di Spoleto - sostituzione di corpi illuminanti tradizionali con quelli a risparmio energetico; laboratorio di scienze sperimentali di Foligno - impianto fotovoltaico da 5,98 kWp e un impianto eolico da 1,8 kWp; I.P.C. di Gualdo Cattaneo - impianto fotovoltaico da 12,48 kW. Nel 2007 l'Area Edilizia ha aderito ad un Bando del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, denominato il "Sole a scuola", individuando il massimo consentito dal bando, 20 edifici sede di istituti scolastici, quale localizzazione di 20 impianti fotovoltaici da 3,3 kWp ognuno. I progetti inviati, nella fase istruttoria, hanno avuto parere favorevole e si e' in attesa del relativo contributo. Attualmente è in corso uno studio per concedere in gestione le superfici "libere" (coperture, facciate) degli ulteriori edifici di proprietà dell'Ente, da utilizzare per istallazioni di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili, che riguarda i seguenti edifici:I.P. Alberghiero di Assisi; I.P.S.I.A. di Cascia; I.P.S.I.A. di Castiglione del Lago; I.P.S.I.A. di Città di Castello; I.T.I.S "Franchetti" di Città di Castello; I.P.C “C. Durante" di Gualdo Tadino; Liceo Scientifico di Marsciano ; ITCG di Gualdo Tadino; Liceo Classico e Istituto Magistrale di Gubbio; I.T.C. "Rosselli" di Magione; I.T.I.S.- I.P.S.I.A. di Nocera Umbra; I.T.C.G. "Battaglia" di Norcia; I.P.S.I.A. sede di Olmo - Perugia; Istituto Magistrale "Pieralli" - succursale Elee - Perugia; I.T.C.G. "G.Spagna" di Spoleto; Liceo Scientifico "A.Volta" di Spoleto; per un importo complessivo di €. 2.020.000 elaborato in modo da poter beneficiare degli incentivi previsti dal conto energia. A partire da Febbraio 2007 è entrato in vigore il nuovo conto energia dove si stabiliscono "Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare e vendita dell'energia prodotta al gestore elettrico nazionale (GSE S.p.A.), ricevendo una tariffa incentivante per ogni kWh prodotto, variabile in relazione alla potenza nominale (P) e al grado di integrazione architettonica. La legge prevede un premio per gli impianti fotovoltaici abbinati ad un uso efficiente dell'energia. Unico ostacolo alla realizzazione di progetti "in conto energia" risultano essere le condizioni per accedere alla tariffa incentivante che prevedono la "richiesta di concessione alla pertinente tariffa incentivante", entro 60 giorni dalla data di entrata in esecuzione dell'impianto. Di conseguenza – conclude la nota - esiste la possibilità, anche se remota, di realizzare l'opera e di non ottenere una parte della relativa copertura finanziaria. Ad oggi è in corso la verifica di compatibilità del finanziamento previsto dal conto energia con i vincoli di bilancio”. Condividi