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Un interno bar usato come copertura per poter avvicinare giovani e meno giovani al fine di spacciare hashisc e cocaina. La scoperta è stata fatta dal Comando di Polizia di Città di Castello (pg), guidato dal dirigente Nappi, che tra ieri notte e questa mattina ha messo in moto una importante operazione contro lo spaccio che è stata estesa anche alla Provincia di Macerata e alla Emilia Romagna. Il bar si trovava nel comune umbro di San Giustino. L'operazione interregionale ha portato in manette per custodia cautelare 28 persone; di cui 20 italiani, 4 albenesi, 2 magrebini, 1 un russo e un egiziano. L'organizzazione importava e spacciava coca e fumo a cavallo tra l'Umbria, le Marche e la Toscana, per questo aveva scelto come piazza centrale Città di Castello. Avevano adottato metodi sul modello napoletano: città divisa in zone, due sentinelle all'ingresso per avvisare eventuali arrivi della Polizia e uno spacciatore che operava direttamente. Sequestrati 3chili di haschish e un centinaio di dosi di cocaina. Condividi