La campagna elettorale della Sinistra Arcobaleno

Giordano: "Con Calearo e Ichino Pd ha fatto scelta di campo" "Dietro il velo della 'equidistanza' direi che il Pd ha fatto una scelta politica precisa. Prima la candidatura di Ichino, che propone l'abolizione dell'articolo 18, e quella di Colaninno, contrario alla stabilizzazione dei precari dopo 36 mesi. Ora quella del generale Del Vecchio che descrive la sua candidatura come il superamento dell'antimilitarismo della sinistra e quella di Calearo, il falco di Confindustria". E' quanto afferma il segretario di Rifondazione comunista, Franco Giordano. Di Salvo (Sd): "Candidatura di Calearo è estremista" "La candidatura di Calearo è una candidatura estremista. Come definire diversamente l'entusiasmo che aveva dichiarato il direttore di Federmeccanica di fronte allo sciopero fiscale di Bossi? Se poi gli argomenti per sostenerla sono il patto tra i produttori, credo che ci sia da preoccuparsi sull'estremismo di chi propone Calearo". Lo afferma Titti Di Salvo, capogruppo di Sd alla Camera. Russo Spena: "Con Calearo Veltroni ha raggiunto il massimo" "Il Pd lo deve raccontare ai lavoratori che il conflitto di classe non c'è più, non è moderno. Con la candidatura di Calearo, Veltroni ha raggiunto il massimo e personalmente credo che molti che a sinistra pensavano di dargli una chance ci stiano ripensando". Così Giovanni Russo Spena di Sinistra Arcobaleno commenta le candidature Pd. SA e Udc: "Nessun soccorso rosso o bianco dopo il voto" Veltroni e Berlusconi non si aspettino, dopo, le elezioni un "soccorso rosso o bianco" da parte di Bertinotti o di Casini: è escluso. I leader della Sinistra Arcobaleno e dell'Udc lo hanno detto all'unisono dai microfoni di Porta a porta. Sicurezza lavoro, Salvi: "Per decreti Prodi aspetta ok Calearo?" "Il Parlamento ha già approvato le nuove norme sulla sicurezza: perché il Consiglio dei ministri non ne approva immediatamente i decreti attuativi? Che cosa sta aspettando Prodi, il via libera di Calearo e Colaninno? E' uno scandalo. Che sta costando troppo caro". Lo afferma Cesare Salvi della Sinistra L'Arcobaleno commentando la tragedia sul lavoro avvenuta a Molfetta. Ferrero: "Basta rinvii a decreto sicurezza sul lavoro" "Di fronte alla nuova tragedia che è costata oggi la vita a quattro operai a Molfetta, non ci può essere più alcun rinvio, non si può continuare ad ascoltare la posizione di Confindustria, ma si deve invece agire immediatamente per la tutela dei lavoratori: il decreto sulla sicurezza sui posti di lavoro deve essere varato subito dal Consiglio dei Ministri". Lo afferma in una nota il ministro della solidarietà sociale, Paolo Ferrero. Giordano: "Cosa aspetta Prodi a fermare stillicidio?" "Voglio esprimere la più profonda solidarietà e una partecipazione sincera e commossa ai familiari delle vittime dell'incidente sul lavoro di Molfetta. Non abbiamo ancora finito di piangere la morte di Fabrizio Cannonero a Genova e già dobbiamo registrare un'altra tremenda strage. Quattro operai morti in una cava di zolfo, vittime delle assurde condizioni di insicurezza che gravano sui lavoratori italiani. Ma cosa si aspetta per varare i decreti attuativi della legge sulla sicurezza? Cosa deve succedere ancora perché il governo decida di riunirsi in seduta straordinaria, senza perdere un minuto di più, per mettere un freno a questo stillicidio?". Lo afferma in una nota il segretario del Prc, Franco Giordano. Pecoraro: "Prodi vari subito decreto su sicurezza lavoro" "Ennesima gravissima tragedia sul lavoro, stavolta a Molfetta. Al cordoglio profondo si unisce la rabbia per queste stragi che continuano a mietere vittime tra i lavoratori. Si deve agire immediatamente per fermare questa tragica spirale delle morti bianche. Prodi convochi il Consiglio dei Ministri per varare immediatamente il decreto attuativo relativo al testo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro". Lo afferma in una nota Alfonso Pecoraro Scanio. Diliberto: "Dopo Molfetta Prodi convochi Cdm su sicurezza lavoro" Il tragico incidente di Molfetta irrompe nella campagna elettorale, riproponendo all'attenzione la questione degli "omicidi bianchi". Il primo a richiamare l'attenzione su questo punto è il segretario del Pdci Oliviero Diliberto. Quanto accaduta in Puglia, sottolinea l'esponente della Sinistra Arcobaleno, "ci dice che questo è il vero problema e che è sempre più urgente che Romano Prodi convochi entro venerdì il Consiglio dei ministri per approvare i decreti sulla sicurezza sui posti di lavoro. E chiuda questa legislatura con una manovra a favore dei lavoratori".