granocchia.jpg
PERUGIA - Il portavoce nazionale dei comitati di cittadini, Franco Granocchia, che da anni si batte contro i presunti rischi da esposizione alle onde elettromagnetiche, manifesta la sua soddisfazione per aver appreso che presto anche il Comune di Foligno si doterà di un piano per regolamentare l’istallazione di antenne della telefonia mobile. “Oramai in Italia come già è avvenuto in altri paesi europei – nota Granocchia - si comincia a prendere in considerazione la possibilità che l’esposizione continuata alle onde elettromagnetiche possa provocare danni alla salute dei cittadini, per questo noi dei comitati siamo molto critici rispetto al comportamento di quelle regioni che non si stanno dotando di piani regolatori delle antenne e non hanno ancora individuato le così dette zone sensibili, dove cioè in presenza di asili, case di cura, scuole ed ospedali ne va del tutto evitata l’istallazione”. “Molto spesso – prosegue Granocchia - anche il modo in cui questi dispositivi vengono installati è contrario ai principi della trasparenza nei confronti dei cittadini, poiché vengono camuffati con abili stratagemmi oppure ostentati anche sui tetti di palazzi storici o sui crinali delle colline senza il rispetto della tutela dell’ambiente”. Per Granocchia, poi, “ Bisogna anche ricordare che la Regione Umbria, la quale un tempo si era presa l’impegno, nella persona dell’assessore all’ambiente Lamberto Bottini, di portare avanti il lavoro già svolto, è ferma da tempo su questo tema. Vorremmo ricordare che i comitati in Umbria contano circa 30 mila cittadini, pronti ad una dura lotta per la tutela della salute, pronti ad usare anche il peso del loro voto alle prossime elezioni per sostenere chi ha difeso la nostra causa”. “In altri paesi come la Germania – conclude - è stato lo stesso Governo a prendere in mano la questione mentre i nostri governi prima di centro destra e poi di centro sinistra non hanno mai deciso di affrontare questo delicatissimo argomento. Entro il mese di marzo si terrà a Firenze la riunione di tutti i comitati d’Italia anche sul tema dei tralicci elettrici. Invitiamo tutti a non abbassare mai la guardia e a tener presente che la prima cosa da tutelare è certamente la salute dei cittadini, quindi invitiamo tutti a segnalare sempre la presenza di qualche antenna sospetta perché il comitato è pronto a sostenere ogni cittadino ovunque si trovi”. Condividi