Enrico Letta si dice "allibito" dalle parole di Francesco Rutelli sul Pd. Frasi che, secondo l'ex-sottosegretario alla presidenza del Consiglio, sembrano pronunciate "da Gasparri o Cicchitto". Al 'Corriere della Sera', Letta commenta così l'addio di Rutelli al Pd. "Sono rimasto abbastanza allibito di fronte" alle dichiarazioni di Rutelli sulle file di pensionati Cgil alle primarie del Pd, "Gasparri e Cicchitto hanno commentato le primarie del Pd con le stesse parole. Trovo che questo sia un atteggiamento ingeneroso nei confronti dei 3 milioni di italiani appassionati di politica che hanno votato alle primarie". "Sono amareggiato -prosegue Letta- per i toni perché non trovo serio che si picconi il Pd in quel modo. Rutelli non ha nemmeno aspettato di vedere quel che faceva il nuovo segretario". E poi sul rapporto con l'Udc e il Centro, Letta attacca: "E' singolare. Al congresso quando si è posto il tema dell'alleanza con l'Udc Marino ha risposto con un no, Franceschini con un ni e Bersani con un sì". Aggiunge Letta: "Spero ci sia una competizione virtuosa tra noi, Rutelli e Casini" e conclude: "Non voglio caricaturizzare la scelta di Rutelli, so che gli obiettivi sono gli stessi e ci ritroveremo". Condividi