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PERUGIA - Quattro tra gli assi viari principali di Perugia (Pievaiola, Corcianese, Settevalli e Via Dottori) sono da oggi collegati tra loro e, attraverso gli svincoli di Olmo, Madonna Alta e S. Faustino, raccordati con il sistema autostradale grazie alla nuova rete viaria che ha il suo perno nel Polo unico ospedaliero del capoluogo. I massimi rappresentanti delle Istituzioni coinvolte, Regione, Provincia e Comuni di Perugia e Corciano, hanno inaugurato questo pomeriggio la nuova viabilità di accesso all’ex Silvestrini, con un duplice taglio del nastro: l’apertura della bretella di collegamento tra Via Dottori e Via S. Andrea delle Fratte con accesso alla nuova Facoltà di Medicina, e del nuovo svincolo di Via Dottori con accesso all’ospedale e alla frazione di S. Sisto. “Uno sforzo corale e congiunto – hanno dichiarato all’unisono le autorità istituzionali – quantificato in oltre 11 milioni di euro, che ha permesso di portare a compimento un nuovo sistema viario altamente qualificato, prima ancora che fosse concluso il processo di trasferimento ospedaliero da Monteluce al S. Maria della Misericordia”. Il nuovo collegamento, che diramandosi da Via Dottori prosegue in direzione Via Settevalli, è stato progettato dalla Provincia di Perugia ed ha comportato un investimento di 5,28 milioni di euro. Si presenta come una bretella a quattro corsie, della lunghezza di circa 1300 metri, dotata di tre rotatorie: due alle estremità per il raccordo con la viabilità esistente in Via Dottori e in Via Settevalli; la terza in posizione pressoché centrale che permette, da un lato, la realizzazione dell’accesso all’area ospedaliera e al nuovo parcheggio realizzato di recente; dall’altro, il collegamento allo svincolo di Castel del Piano sull’ipotizzato tracciato del nodo di Perugia. L’arteria ha la funzione di migliorare la viabilità attorno al nuovo polo sanitario, permettendo un secondo accesso in corrispondenza della nuova Facoltà di Medicina e del parcheggio dell’ospedale, e il compito di collegare la viabilità urbana con quella principale di interesse regionale. La bretella è corredata di pista ciclo-pedonale per tutto il suo sviluppo e di un impianto di illuminazione che garantisce la sicurezza della circolazione. Il nuovo svincolo di Via Dottori è stato invece realizzato dal Comune di Perugia. E’ a livelli sfalsati: quello superiore, dotato di rotatoria, consente l’accesso veicolare alla struttura sanitaria regionale e alla frazione di S. Sisto; quello inferiore costituisce il passante di Via Dottori per i traffici di attraversamento. I due livelli sono uniti da 4 rampe di collegamento garantendo il deflusso pressoché continuo dei veicoli provenienti da tutte le direzioni, dando la precedenza a chi si trova in transito nell’anello. Per l’accessibilità pedonale è stato realizzato un percorso pedonale dalla nuova stazione ferroviaria e dall’abitato di S. Sisto nonché un percorso ciclo-pedonale lungo Via Dottori. Il costo di quest’opera di 6 milioni di euro. Ma per evitare la congestione del traffico e facilitare la raggiungibilità del nuovo Polo Ospedaliero, sono stati realizzati numerosi altri interventi di potenziamento delle infrastrutture stradali, di sosta, ferroviarie e pedonali quali le rotatorie di Via Pievaiola -Via Corcianese, Via Berlinguer e Centova da parte del Comune; lo svincolo di Olmo da parte dell’ANAS, la rotatoria di Via Verdi da parte della Provincia di Perugia e la rotatoria Quattrotorri da parte del Comune di Corciano con il contributo del Comune e della Provincia di Perugia. Per la sosta delle auto infine sono stati realizzati da parte dell’Azienda ospedaliera due parcheggi di grandi dimensioni per 2300 posti auto complessivi. Condividi